
Chiudi
L'Istituto Superiore di Formazione Roberto Lombardi della Federazione Italiana Tennis e Padel, da anni ormai sostiene con forza una linea di comportamento mirata all'inclusione, inserendo ogni disabilità (fisica, intellettiva, sensoriale) all’interno di tutti i corsi di formazione e di specializzazione
11 luglio 2023
Il concetto di inclusione è ormai presente costantemente nel dibattito pubblico. E tale concetto è sempre più spesso usato come termine di valutazione del livello di cultura raggiunto da una società, intesa come comunità di persone. L'Istituto Superiore di Formazione Roberto Lombardi della Federazione Italiana Tennis e Padel, da anni ormai sostiene con forza una linea di comportamento mirata all'inclusione, inserendo ogni disabilità (fisica, intellettiva, sensoriale) all’interno di tutti i corsi di formazione e di specializzazione, garantendo ai tecnici gli strumenti necessari per tutte le progettazioni federali che sono in atto.
Ma non solo. Dallo scorso ottobre, il direttore Michelangelo Dell’Edera ha ampliato anche il Settore Tecnico Nazionale, includendo la disabilità fisica nella sua struttura portante. E a partire dallo scorso mese di gennaio, i migliori Under italiani in carrozzina hanno potuto partecipare e parteciperanno, alla ripresa dei lavori a ottobre, ai vari CAP regionali insieme ai propri compagni normodotati, con i quali interagiscono e condividono sia le programmazioni che le varie professionalità presenti. Le quali, così facendo, si arricchiscono di contenuti e di esperienze.
I risultati sono già visibili. Francesco Felici, che ha appena vinto il suo ennesimo torneo Junior dell’anno, ha raggiunto la seconda posizione al mondo nel ranking ITF di wheelchair Under 18: un risultato straordinario, frutto degli investimenti che la FITP ha fatto negli ultimi anni ma anche delle esperienze agonistiche che il ragazzo ha potuto condividere, essendo inserito in un contesto altamente competitivo come quello dei CAP regionali.
Ma Francesco rappresenta solo la punta di un piccolo iceberg, perché dietro di lui tanti altri giovani si sono avvicinati al nostro sport e stanno facendo le prime esperienze nazionali e internazionali giovanili, peraltro con buoni risultati. Accanto al Settore Tecnico Nazionale coordinato da Gianluca Vignali, con la direzione di Giancarlo Bonasia, è stata anche ampliata e regimentata la presenza dei Fiduciari Regionali, che hanno il fondamentale compito di essere il trait d’union tra la periferia e il centro, trasformando le periferie in vere e proprie basi centrali, organizzando risorse umane e strutture adeguate. Con l'impegno che nessuno in futuro si trovi in condizione di rinunciare a praticare gli sport di racchetta per mancanza di risorse tecniche o di circoli.
Da gennaio a oggi, i Fiduciari di settore hanno organizzato oltre 50 raduni regionali, facendo giocare complessivamente oltre 200 giocatori italiani in carrozzina, 8 tornei agonistici del circuito Kinder e giornate promozionali con i più giovani, per avvicinare al tennis anche i più piccoli. A tutto questo, va sommata l’attività agonistica nazionale, che ha raggiunto numeri importanti sia per i tornei internazionali (10) che nazionali (31), a riprova della vivacità dei circoli e dei dirigenti. Ad oggi il wheelchair tennis conta circa 420 giocatori, di cui 63 junior, un numero che non si era mai raggiunto prima d’ora. Se a tutto questo aggiungiamo il fatto che sta partendo anche la programmazione del Padel paralimpico e che si stanno già studiando le varie metodologie per inserire anche l’ultimo arrivato, il pickleball, ci rendiamo conto dello sforzo che l’Istituto profonde nello sviluppo di questo settore diventato oramai è un asset a tutti gli effetti.
Francesco Felici con Nicola Pietrangeli all'Unicredit Firenze Open (Foto Sposito)
Quindi, a partire dal progetto “Racchette in classe”, che avvicina al tennis decine di ragazzi disabili in tutta Italia, passando per i Centri Federali Estivi, i campus estivi organizzati dal Comitato Paralimpico, il TPRA, il Circuito Nazionale “Kinder Joy of Moving”, i vari circuiti di tornei regionali e nazionali, i ragazzi e le ragazze partecipano attivamente alla vita federale in tutti i suoi aspetti e contesti. Uno sforzo titanico che sarà ancora maggiore in futuro, alla luce delle tante iniziative e del tanto interesse che si riscontra in tutto il Paese.
Proprio in questo contesto, si inserisce alla perfezione l'evento andato in scena alla New Country Tennis Academy di Bari, ossia il “1° Torneo promozionale di Tennis Integrato Carlo Valente”. Un esempio di come si possa includere la disabilità in maniera semplice ma con grande efficacia. Otto giocatori speciali, come specifica Aurelio Valente (papà del compianto Carlo e instancabile motore della manifestazione), in coppia con otto giocatori normodotati che si sono sfidati in due round robin con semifinali incrociate e finali per determinare tutte le posizioni. Una formula semplice per un torneo di enorme valore sociale e culturale, che ha prodotto anche un ottimo livello di gioco e che permetterà ai giocatori “speciali” di acquisire ancora più mezzi per affrontare le prossime sfide che si presenteranno e che li vedranno ancora protagonisti.
Nel nostro Paese, il settore paralimpico intellettivo-relazionale conta 50 giocatori agonisti tra maschi e femmine, mentre nella categoria promozionale abbiamo 183 uomini e 71 ragazze. In questa stagione agonistica, il circuito nazionale conta 7 tappe, compreso il master finale che si svolgerà a Roma nel mese di novembre. Mentre a livello internazionale, quest’anno si svolgeranno i “Campionati Europei SUDS” riservati ai giocatori affetti dalla sindrome di down. Categoria in cui l’Italia è campione in carica in tutte le specialità: singolare, doppio, doppio misto. Vincenzo Morgante, Responsabile Tecnico del settore Paralimpico DIR (disabilità intellettivo-relazionale) presente a Bari, ha fornito questi numeri ma soprattutto ha voluto rimarcare l’importanza che hanno manifestazioni come questa, con la quale si azzerano differenze e barriere.
A breve, fra le tante attività inclusive, andrà in scena uno stage didattico per ipovedenti proprio durante il Major Padel presso il Foro Italico. Per chi fosse interessato ai seminari sulla disabilità, ricordiamo che l’ultimo appuntamento del 2023 si svolgerà a Roma il prossimo 7 e 8 ottobre.
Di seguito l’elenco dei Maestri e Tecnici Nazionali che ricoprono il ruolo di Fiduciario Wheelchair:
Abruzzo: Congeduti Alessandro
Emilia Romagna: Versari Matteo
Lazio: Triberti Stefano
Liguria: Masio Daniele
Lombardia: Rastelli Vincenzo
Marche: Sposetti Mauro
Piemonte/V. d’Aosta: Cora Carlo Maria
Puglia/Basilicata: Ranieri Enrico
Sardegna: Angelo Romano
Sicilia: Giuseppe Cobisi - Francesco Gerardi
Toscana: Bragoni Simone
Trentino-Alto Adige: Senatore Fabrizio
Umbria: Osman Menichetti
Veneto/Friuli V.G.: Zapolla Alice
Torneo di Wheelchair (foto Sposito)