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Primo raduno tecnico Under 10, Dell'Edera: ''Speriamo di trovare i nuovi campioni''

Il primo incontro per i giovani tennisti italiani si svolgerà durante il periodo delle pre-qualificazioni degli IBI 2022, match a cui loro stessi potranno assistere

di | 03 maggio 2022

Michelangelo Dell'Edera e Tathiana Garbin parlano ai giovani tennisti Under 10

Gli Internazionali BNL d’Italia 2022 non riuniranno solo i migliori giocatori del mondo, grazie all’evento combined dei circuiti 1000 di ATP e WTA, saranno anche l’occasione per accogliere i più promettenti giovani tennisti italiani del momento. Lo spiega Michelangelo Dell’Edera, direttore dell’Istituto di Formazione ‘Roberto Lombardi’, che con orgoglio annuncia: “Per la prima volta la Federazione Italiana Tennis ha organizzato un raduno tecnico per i migliori Under 10 d’Italia qui a Roma, sia per il maschile sia per il femminile, che fa parte di un progetto più ampio. Abbiamo infatti dato il via già ad ottobre, novembre e dicembre 2021, con l’inizio dell’anno didattico, ai primi meeting tecnici proseguiti poi nel periodo da gennaio ad aprile scorsi. Nel corso dei raduni provinciali e regionali abbiamo poi individuato quei bimbi, sia maschi che femmine, con competenze e attitudini interessanti”.

 

L'obiettivo è preparare fin da subito i tennisti del futuro, nell’ambito di un disegno generale all’insegna della formazione e della crescita che passa anche dal contatto con i giocatori del presente: “L’organizzazione del raduno ha previsto l’arrivo dei ragazzi con i loro insegnanti lunedì 2 maggio” spiega il direttore dell’Istituto Lombardi.

“Si fermeranno anche martedì 3 e mercoledì 4 e svolgeranno le loro attività sia al Tennis Club Flaminio, poco distante dal Foro Italico, sia allo Young Village per poi seguire i match di pre-qualificazioni degli Internazionali BNL d'Italia. Ci sembrava infatti corretto terminare questo progetto formativo dando ai ragazzi un modo per allenarsi e poter osservare altri italiani che si stanno giocando un posto nelle qualificazioni e nel main draw”.

Lorenzo Beltrame (di spalle) con i giovani Under 10 e i loro insegnanti

Crescita, che passa sia dall’attività sui campi da tennis sia da quella in ‘aula’, come Michelangelo Dell’Edera definisce il rettangolo di gioco: “Saranno due giorni di formazione, un processo in cui non ci saranno solo il diritto e il rovescio ma in cui i ragazzi godranno di diversi momenti di apprendimento in aula, direttamente sul campo. Lorenzo Beltrame, nostro ‘guru’ dell’area mentale, si occupa infatti di insegnare loro le giuste tecniche di respirazione, così come la gestione dei tempi tra un punto e un altro”.

Questo primo raduno federale Under 10 non si fermerà ai progetti attuali, sarà anzi un trampolino di lancio per proseguire costantemente nel processo di formazione dei più giovani: “Desidero evidenziare come questo incontro avrà seguito nei centri federali estivi, perché questi stessi bambini sono stati convocati a Castel di Sangro, al Brallo, a Scoglitti e a Paderno del Grappa, suddivisi comodamente per aree geografiche, in modo da continuare a confrontarsi e crescere insieme – conclude Dell’Edera –, con la speranza che tra di loro ci sia un nuovo Berrettini, Sinner, Musetti o Giorgi”.

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