Velasco, Panichi, Amat e... Ecco i primi nomi del Simposio più bello

L'attesa per il Simposio internazionale 2023, che come sempre anticiperà gli Internazionali BNL d'Italia al Foro Italico di Roma e andrà in scena sabato 6 e domenica 7 maggio, si fa di giorno in giorno sempre più importante. E chi vorrà partecipare a un evento che si preannuncia unico dovrà fare in fretta: le iscrizioni scadono infatti il giorno 27 aprile. 

Il momento destinato a fare la storia di questa due giorni sarà l'udienza papale di sabato 6 maggio, alle ore 10.30. Un appuntamento che coinvolgerà circa tremila bambini delle scuole tennis, oltre ai loro insegnanti, e che resterà nella memoria di tutti coloro che saranno presenti. Come peraltro era accaduto in occasione del precedente incontro con il Santo Padre, nel 2015. Ma nell'Aula Paolo VI del Vaticano, la giornata comincerà addirittura prima.

Dalle ore 8.00 alle ore 9.00 ci sarà tempo per prendere posto, poi già dalle 9.15 alle 10.30 si alterneranno alcuni interventi che aiuteranno insegnanti e allievi a entrare nel clima del Simposio. Max Giusti – noto conduttore tivù e cabarettista – sarà presente per introdurre la giornata con alcuni relatori. A seguire, Roberto Giacobbo – divulgatore, giornalista e scrittore – racconterà la storia dell'Aula Paolo VI (ex Sala Nervi) e così pure di alcune bellezze del Vaticano. Prima dell'intervento del Santo Padre, anche un breve speech di Francesco Giorgino sugli aspetti valoriali legati allo sport.

Sempre sabato, ma alle ore 15.00, avrà inizio la cerimonia di apertura con la premiazione dei relatori. Che sono, come annunciato, di qualità straordinaria in ogni settore. “I primi due relatori ufficializzati – spiega il direttore dell'Istituto Superiore di Formazione Roberto Lombardi, Michelangelo Dell'Edera – sono due personaggi in grado di parlare di sport e psicologia come pochi altri nel mondo. Uno è Jean Coté, noto psicologo di fama internazionale, che collabora con il Comitato Olimpico Internazionale. Parliamo di un psicologo dello sport, responsabile dell'Università di Kingston in Canada, che ha anche allenato giocatori di vertice, sia nel tennis, sia in altre discipline”. 

Il Simposio inizierà con tennis e padel insieme sulla Grand Stand Arena, e Coté parlerà della 'relazione tra coach e atleta come elemento attivo per l'efficacia dell'insegnamento'. Il secondo relatore, Julio Velasco, si presenta da solo con nome e cognome. “Uno dei nostri principi – prosegue Dell'Edera – è il concetto di multidisciplinarietà, e avere un uomo di sport come Velasco (ex ct della Nazionale di volley, oggi responsabile del settore tecnico giovanile, ndr) enfatizzerà questo concetto: abbiamo avuto una conversazione di recente e il telefono scottava di energia, grazie ai transfer positivi che si possono trovare tra pallavolo e tennis”.

Il suo intervento avrà un titolo semplice ma efficace e in grado di produrre curiosità: 'cosa significa giocare bene'. Il terzo relatore sarà invece Francesco Giorgino, giornalista Rai, che parlerà di marketing per far capire al nostro mondo il valore che discipline in forte crescita come tennis e padel possono avere sul territorio. Alle 17.30 il break, terminato il quale gli insegnanti di padel andranno sul campo riservato alla pala per continuare il Simposio nel loro settore specifico. 

Parliamo anche in questo caso di eccellenze della disciplina. Per esempio, di Miguel Sciorilli, da tre lustri al fianco di Fernando Belasteguin (il suo tema: 'strumenti dell'area tattico tecnica da applicare a tutti i livelli'). O ancora di Jorge Rodriguez, preparatore fisico di diversi top players, tra cui Navarro, Lebron e lo stesso Belasteguin, ora al lavoro con Pablo Lima. (il suo tema: 'esercitazioni specifiche per l'efficacia dei colpi e la posizione nel campo da padel'). Ci sarà inoltre l'allenatore della coppia numero 1 al mondo Lebron/Galan, Mariano Amat: parlerà del 'padel del presente e del modello di riferimento'. 

Tornando sul campo da tennis, invece, spazio ai preparatori fisici: “L'ISF – spiega Dell'Edera – ha enfatizzato negli anni come l'allenatore debba lavorare in sinergia con tutti i componenti dello staff e con i preparatori in particolare. Avremo dunque al Simposio Dalibor Sirola, che oltre ad aver lavorato con Jannik Sinner e per il Piatti Tennis Center è oggi anche consulente e preparatore fisico di Sascha Zverev. Avremo anche Marco Panichi, eccellenza italiana che da 5 anni cura il fisico del numero 1 del mondo Novak Djokovic. Sirola affronterà il tema 'la scivolata, approccio sull'allenamento fuori e dentro il campo', mentre Panichi parlerà del 'sistema miofasciale, cosa è e come allenarlo per il tennis'. Un altro preparatore già ufficializzato è Dean Hollingworth, che lavora con la Federazione canadese ed è consulente di top players come Felix Auger-Aliassime e Denis Shapovalov: il suo tema sarà 'migliore mobilità, migliore prestazione'. In sostanza, ci sarà il meglio a livello mondiale, anche in team di preparazione specifica per il tennis”.

Tornando all'udienza con Papa Francesco, gli insegnanti riceveranno via mail un link dove potranno inserire cinque bambini della scuola (e un accompagnatore) che potranno portare in Vaticano. Questo per poter poi ricevere un qr-code necessario per entrare. I 5 bambini entreranno al Foro Italico al pomeriggio gratis, con un biglietto che gli insegnanti ritireranno alla welcome area, mentre gli accompagnatori entreranno con un biglietto promozionale di soli 2 euro. Sia il 6 che il 7 di maggio, saranno presenti al Foro Italico i giocatori impegnati negli IBI 2023, per gli allenamenti nel nuovo site allestito in occasione dell'upgrade. Con il ponte che collega il centrale alle piscine, due campi con tribune e tre campi completamente nuovi. “Il Simposio – chiude Dell'Edera – non è internazionale solo per i relatori, ma anche per i partecipanti: sono iscritti insegnanti provenienti da 28 nazioni, tra cui Stati Uniti d'America, Canada, Australia, Colombia”. Un Simposio unico al mondo.