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Binaghi al sindaco Gualtieri: "Intesa perfetta con Roma per gli Internazionali BNL d'Italia"

"Ci sentiamo parte integrante del sistema di questa città, la più bella del mondo" ha detto il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, al sindaco di Roma Roberto Gualtieri nel corso dell'incontro per il ciclo "Vita da campioni" al Foro Italico

18 maggio 2023

"Una sola parola: grazie! Ci sentiamo parte integrante del sistema di questa città, la più bella del mondo. Nonostante questo maggio molto problematico da un punto di vista meteorologico, dovremmo raggiungere tutti gli obiettivi che ci eravamo posti e che abbiamo presentato in conferenza stampa. Tutti tranne uno perché purtroppo l’infortunio di Berrettini e la giornata storta del nostro numero uno Sinner sono questioni sulle quali poco possiamo entrare" ha detto il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel Angelo Binaghi al sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri.

L'incontro si è svolto nella Biblioteca dell’Accademia della Scherma al Parco del Foro Italico nell'ambito del ciclo "Vita da campioni", promosso da Sport e Salute, FITP e da Kratesis, condotto come di consueto dal Direttore Editoriale di Formiche Roberto Arditti. Oltre al sindaco della Capitale e al presidente Binaghi, hanno partecipato Vito Cozzoli, presidente e ad di Sport e Salute, e Stefano Maniscalco, Legend dell'organizzazione. 

Gli Internazionali BNL d'Italia, ha detto Binaghi, "alla fine saranno un grande successo di pubblico, in un momento complicato in cui dovevamo raddoppiare tutti i servizi, tutte le disponibilità nei confronti di un parco giocatori che quest’anno è raddoppiato. Tutto questo è potuto avvenire perché la collaborazione, la sintonia con i suoi Uffici, la sua Amministrazione, è stata veramente totale e perfetta. Anche questo è un simbolo, e dà dei ritorni positivi. Abbiamo visto finalmente il torneo sui ponti e sulle strade di Roma, devo dire come da anni, da decenni, fanno a Parigi piuttosto che a New York. Anzi, abbiamo apprezzato che rispetto a Parigi è stata un’esposizione più elegante, più minimalista, più in sintonia con quella che è la classe della nostra grande Capitale. Ed anche nelle piccole cose, mi consenta, ci avete aiutato a dare l’esempio. C’è poi un tema che mi è molto caro, anche se ad altri potrà sembrare secondario: non ci avete chiesto nemmeno un biglietto omaggio. Avete dato un esempio straordinario. Siamo sulla strada giusta: questo torneo, seguendo le cose che abbiamo seminato insieme, continuerà nei prossimi anni a dare soddisfazioni crescenti alla Federazione, al territorio e alla nostra grande Capitale”.

Gli Internazionali BNL d'Italia, ha detto il sindaco Gualtieri, "sono un evento di Roma di cui tutti dobbiamo essere orgogliosi". L'upgrade, con il passaggio dei tabelloni di singolare da 56 a 96 giocatori e l'aumento delle giornate in cui si distribuiscono gli incontri, ha rappresentato una grande sfida, ha detto Gualtieri, per l'organizzazione del torneo e per la città. "Non solo sono raddoppiati i giorni di gara - ha detto Gualtieri -, noi abbiamo cercato di moltiplicare l'evento in estensione e in profondità, di aumentare la percezione della città che questo è un grande evento di Roma di cui tutti dobbiamo essere orgogliosi e consapevoli. Questo moltiplicatore, sicuramente ha funzionato". 

In più, ha detto, "era inaspettato dover affrontare questa sfida in un contesto così sorprendentemente piovoso, con le conseguenze tragiche che vediamo a poche centinaia di chilometri. Far girare questa macchina così complessa con questa variabile così assolutamente non prevista, fuori dalle medie, è stata ed è una sfida non indifferente. Purtroppo quello che è successo in una parte importante del Paese con conseguenze drammatiche, che mi fanno insomma esprimere il pieno sostegno che Roma Capitale sta dando alle azioni di soccorso, ci riporta anche alla drammatica realtà dei mutamenti climatici. Chiusa questa doverosa parentesi, essere riusciti a far girare questa macchina così complessa con questa doppia sfida è un successo il cui merito è di tutti voi. Purtroppo non siamo riusciti a raggiungere il terzo obiettivo, far arrivare nelle semifinali tutti gli italiani, ma ci stiamo lavorando" ha chiosato Gualtieri. "Roma si conferma un luogo in cui succedono le cose, anche nel grande tennis e quindi diventa anche un palcoscenico globale. Ed è questo anche il motivo per cui abbiamo considerato questo maggiore impegno come un'opportunità. Complimenti all’assessore Onorato che si è fatto carico di coordinare tutto".

Il sindaco ha parlato di Roma come di una "grande Capitale globale dello sport a tutti i livelli. Roma è una città che investe in questo su tutti i fronti, candidandosi ad ospitare grandi eventi. Non voglio che lo Stato dia per questo a me più poteri. Ma quello che accade a Roma riguarda tutti i livelli istituzionali. Per Roma è una sfida nazionale. Questo è un concetto di 'governance', noi siamo tutti qui per Roma e per l’Italia che sono la stessa cosa. Vogliamo quindi dare come un senso di filosofia istituzionale: centralità dello sport, dei grandi eventi, piccoli e grandi, in centro e in periferia, locali e globali; collaborazione e sinergia. In questo naturalmente la Federazione e Sport e Salute sono dei partner fondamentali”.

Da sinistra: il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel Angelo Binaghi; il sindaco di Roma Roberto Gualtieri; il presidente e ad di Sport e Salute Vito Cozzoli; Stefano Maniscalco, Legend di Sport e Salute (Foto Fioriti)

Come simbolo degli Internazionali BNL d'Italia abbiamo scelto l’ex aula bunker, come modello anche di rigenerazione urbana - ha sottolineato Vito Cozzoli -. Il parco del Foro Italico è caratterizzato quest’anno da un’operazione di sviluppo e di valorizzazione. Da qui, con gli ottanta milioni messi a disposizione dal Governo, parte l’operazione per rivisitare il Foro Italico e si svilupperà nel complesso ex Civis, nel viale dei mosaici, nella sfera, a testimonianza del fatto che Sport e Salute vuole mettere a disposizione sempre di più il Foro Italico non soltanto al servizio dei grandi eventi sportivi ma soprattutto della cittadinanza". 

Il Foro Italico, che ospita altri quindici eventi sportivi, ha sottolineato Cozzoli, "è sempre di più al servizio dei turisti, degli appassionati, dei cittadini. E’ partito il tour dello stadio: in questo momento ci sono centinaia di persone all’Olimpico, che visitano lo stadio come nelle grandi capitali europee. E non è casuale che dal secondo campo del Foro Italico, la Grand Stand Arena, due anni fa sia partito un progetto pilota che era “Sport dei Parchi”: era l’unica palestra a cielo aperto durante la pandemia, abbiamo pensato che quel modello potesse funzionare anche in giro per l’Italia. Abbiamo previsto risorse per quaranta installazioni in tutto il Paese. Hanno aderito a quella opportunità 1.681 Comuni e sono 480 le isole di sport che abbiamo messo a terra. Da Roma, è questo il modello sportivo che noi proponiamo al Paese".

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