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I due sistemi più virtuosi del momento, come riconosciuto dall’ITF, creano una partnership per migliorare ulteriormente. Subito un’amichevole di 4 giorni, e poi coppie ‘miste’ italo-canadesi al Tennis Europe Under 12 di Bari. L’anno prossimo una rappresentativa azzurra ospitata in Canada
05 dicembre 2021
Tutto è nato ai margini di una delle consuete convention biennali dell’ITF. Di fronte a 250 direttori tecnici di tutto il mondo, vengono selezionati alcuni speaker per condividere metodologie, processi e visioni. Nel meeting dello scorso novembre, questi relatori sono stati scelti tra quelli di due Paesi. Vale a dire i due Paesi che si stanno mettendo in luce svettando per qualità dei propri sistemi, quelli più virtuosi e, perché no, per risultati sul campo. Quei due Paesi sono Italia e Canada.
Due nazioni che in comune in questi anni hanno avuto il processo di grande crescita nei rispettivi settori junior e pro. In quell’occasione, di fronte a una platea rigorosamente virtuale per via delle restrizioni dovute alla pandemia, per l’Italia a relazionare sono stati Umberto Rianna, Michelangelo Dell’Edera, Donato Campagnoli, Rocco Marinuzzi e Gerardo Brescia.
Ebbene, da questa prima occasione d’incontro è nata l’idea di creare un gemellaggio fra le due realtà, un’iniziativa che proprio in questi giorni vive del suo atto inaugurale. Lo fa a Bari, dove alla vigilia di un importate torneo internazionale Under 12 si terrà un’amichevole tra le rappresentative di categoria di Canada e Italia.
“Si tratta del primo passo verso un processo sempre più votato all’internazionalizzazione del nostro sistema - spiega Michelangelo Dell’Edera, direttore dell’Istituto Superiore di Formazione Roberto Lombardi -. Questo genere di attività si ripeterà in futuro anche con altre nazioni, Inghilterra, Irlanda e Francia tanto per iniziare”.
Insomma, parte dall’evento Tennis Europe Under 12 di Bari la partnership col settore tecnico canadese, per una gara amichevole che durerà 4 giorni e che sarà ospitata, come il torneo internazionale, al New Country Tennis Academy. “E poi tra febbraio e marzo dell’anno prossimo sarà una rappresentativa italiana ad essere a propria volta ospitata in Canada”.
CANADA
Tecnici:
Giocatori:
Giocatrici:
ITALIA
Tecnici:
DI MAURO, SBRASCINI, URBINATI, TIRELLI
Giocatori:
Giocatrici
“Gli obiettivi di questa operazione a lungo termine logicamente sono molteplici - aggiunge Dell’Edera -, in primis c’è un focus educativo, di confronto con coetanei stranieri sia per i giocatori, che possono toccare con mano a che punto sono del proprio percorso sotto l’aspetto mentale, tattico, tecnico, fisico; sia per i relativi insegnanti, che ringraziamo per la partecipazione e l’impegno costante”.
Condivisone e non soltanto: “Da appuntamenti come questo - prosegue Dell’Edera - è possibile verificare la condizione dei propri allievi. E poi, dopo l’amichevole, abbiamo stabilito che i nostri giocatori faranno coppia con una compagna e un compagno canadese nel tabellone di doppio dell’evento Tennis Europe, così che il confronto venga rafforzato anche in situazioni prettamente di ‘prestazione’ e, perché no, anche perché far sì che si sviluppino conoscenze linguistiche approfondite fin da piccolini. D’altronde, la lingua universale del nostro sport, oggi, è l’inglese”.
Come sempre una bella iniziativa, importante e formativa per i futuri protagonisti del tennis italiano, comporta grandi sforzi: “Un certo tipo di eventi, come quelli di cui stiamo parlando qui, non si possono organizzare senza il supporto dei club - sottolinea ancora il direttore dell’I.S.F. -, a tal proposito siamo enormemente grati al New Country Tennis Academy di Bari che ha praticamente messo a disposizione ogni parte della propria struttura per venire incontro alle varie esigenze del caso”.