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Racchette in Classe, a Torino è grande festa

Al Palazzetto dello Sport Giovanni Asti si celebra il momento clou del progetto nato nel 2014 che quest’anno ha coinvolto oltre 100.000 bambine e bambini della scuola primaria in tutta Italia. Oltre duemila i protagonisti, 5 stazioni di gioco e accesso agli spalti per vedere i campioni impegnati nella Coppa Davis

26 novembre 2021

Per la festa finale di Racchette in classe a Torino sono stati coinvolti oltre 2000 alunni delle elementari

Per la festa finale di Racchette in classe a Torino sono stati coinvolti oltre 2000 alunni delle elementari

Racchette in classe è il progetto nato nel 2014 per offrire l’opportunità agli alunni della Scuola Primaria di sperimentare alcuni importanti aspetti formativi dei giochi di racchetta. Questa edizione, la settima, si conclude in questi giorni, in concomitanza con le Davis Cup Finals by Rakuten, con una grande Festa Finale e con la partecipazione di oltre 2000 bambini, al Palazzetto dello Sport Giovanni Asti di Torino, la città che ospita in questi giorni due gironi delle fasi finali della Coppa Davis 2021.

L’iniziativa, che ha riunito nel 2021 tre Federazioni Sportive di racchetta (Federazione Italiana Tennis, Beach Tennis e Padel, Federazione Italiana Palla Tamburello e Federazione Italiana Tennis Tavolo), è sostenuta da Kinder Joy of Moving, il progetto di Responsabilità Sociale del Gruppo Ferrero che ha l’obiettivo di incrementare e promuovere l’attività fisica tra i più giovani, avvicinandoli ai valori dello sport e alla gioia di muoversi all’insegna dell’educazione, del rispetto e del fair play.

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Ben integrate agli 8 campi da Mini-Tennis e ai 10 da Tennis Tavolo, sono cinque le stazioni di gioco allestite per l’occasione. La prima targata proprio Joy of Moving, un’area ludico motoria presso la quale istruttori qualificati coinvolgono bimbi e insegnanti nei giochi legati a Joy of Moving (metodo in grado di favorire lo sviluppo motorio, cognitivo e socio emozionale dei bambini, qui il manuale). Nella seconda stazione protagonista il Mini-Tennis, nella terza Tennis Tavolo e Padel, mentre la quartaè riservata a una gara a staffetta su percorso di destrezza e la quinta propone la baby dance, con animazione annessa.

Non solo: tutti i ragazzini coinvolti avranno libero e gratuito accesso agli spalti per andare a vedere alcuni match di Coppa Davis in corso di svolgimento a Torino. “Siamo orgogliosi di festeggiare proprio qui a Torino - ha detto il presidente della FIT Angelo Binaghi -, possiamo considerare la città come capitale del mondo del tennis. Racchette in Classe è un progetto sportivo in ambito scolastico, che ha coinvolto migliaia di bambini, con obiettivi formativi preposti a coinvolgere i bambini della scuola primaria per esaltare i principi della multidisciplinarietà e della multilateralità”.

Il progetto prevede da quest’anno un’ulteriore opportunità di gioco per i bambini che riceveranno delle borse di studio da parte della FIT per continuare a giocare a tennis nelle scuole certificate proprio alla Federtennnis. “Anche per questo un grazie particolare va a tutti gli addetti ai lavori tra cui il nostro partner Kinder Joy of Moving”, ha aggiunto il presidente Binaghi.

Nonostante le difficoltà legate al periodo storico, condizionato dalla pandemia, il progetto Racchette in Classe quest’anno ha permesso di mettere una racchetta in mano a circa 100.000 allievi delle scuole primarie in tutta Italia, un risultato eccellente. 

Ecco perché si tratta di un progetto speciale e fondamentale. Racchette in classe si propone con la stessa filosofia della gioia del movimento con la multilateralità didattica, multidisciplinarità sportiva, inclusione sociale, abbattimento delle barriere dovute alla disabilità, prevenzione e vita attiva. È importante che sempre più bambini imparino i valori dello sport, del gioco, del divertimento e del benessere derivante da una vita in movimento.

L’Ufficio scolastico regionale per il Piemonte, ancora una volta, privilegiando l’approccio di sistema della ‘Comunità educante’ rappresentata da famiglie, scuole, mondo dello sport e della salute, è sceso in campo per coordinare e sostenere un progetto che, esaltando il movimento e il gioco quali componenti essenziali  della vita delle nostre bambine e bambini, promuove l’apprendimento multi-esperienziale motorio, coordinativo e cognitivo, quale percorso educativo fondamentale per favorire esperienze di successo e per conservare la gioia di muoversi che è alla base dell’adozione permanente di uno stile di vita attivo e salutare”, ha detto Giuseppe Bordonaro, Dirigente Vicario del Direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Piemonte.

Il dottor Bordonaro, insieme al direttore generale dell’USR Fabrizio Manca, è presente a Torino, proprio come l’assessore allo sport di Comune e Regione Piemonte, rispettivamente Mimmo Carretta e Fabrizio Ricca. Ci sono anche Massimo Castiglia, in rappresentanza di Ferrero, e Donato Calabrese, consigliere federale FIT.
Inoltre è previsto un video collegamento con Roma, con Paola Deiana, della Direzione Generale per lo Studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico al Ministero dell’Istruzione, e i responsabili territoriali Anna Motta e Renzo Suppo.

Ma c'è anche Rita Grande, ex atleta della nazionale di Fed Cup e oggi organizzatrice di un circuito tennistico unico nel suo genere, il Tennis Trophy FIT Kinder Joy of Moving: Il nostro obiettivo è sempre stato quello di promuovere il tennis tra i più piccoli, dado particolare enfasi a correttezza e fair-play. Dal 2019 abbiamo organizzato anche tornei per il settore junior Wheelchair considerando prioritari valori come la socializzazione e l'inclusione. Lo scopo del circuito promozionale giovanile di tennis è quello di avvicinare i giovani a un'attività che contribuisca non soltanto allo sviluppo fisico, ma anche a quello cognitivo, emozionale e sociale dei ragazzi”, conclude Rita Grande. Con Kinder Joy of Moving, qualunque sia la sfida, vince la gioia.

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