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Roland Garros Junior, doppio: finale amara per Sciahbasi/Vulpitta

Nella sfida per il titolo sulla terra rossa parigina il 17enne di San Benedetto del Tronto ed il 17enne romano hanno ceduto in due set al russo Demin ed al messicano Pacheco Mendez

di | 10 giugno 2023

Lorenzo Sciahbasi e Gabriele Vulpitta al Roland Garros 2023 (foto FP)

Lorenzo Sciahbasi e Gabriele Vulpitta al Roland Garros 2023

Lorenzo Sciahbasi e Gabriele Vulpitta sono stati battuti nella finale nel doppio al Roland Garros Junior, che è concluso sui campi in terra rossa di Parigi.

Il 17enne di San Benedetto del Tronto ed il 17enne romano hanno ceduto 62 63, in poco meno di un’ora di partita, alla coppia composta dal 17enne russo Yaroslav Demin e dal 18enne messicano Rodrigo Pacheco Mendez, primi favoriti del seeding.

Un risultato forse un po’ troppo severo per i due azzurrini, anche se sono stati costretti ad inseguire per tutto il match. Per un set abbondante il più continuo è stato Sciahbasi ma alla distanza è uscito fuori Vulpitta, che un paio di volte ha avuto sulla racchetta la chance di riaprire l’incontro. Il migliore in campo probabilmente il russo Demin, sicuramente il tennista più completo dei quattro, anche se nel finale di partita ha accusato qualche défaillance.

Demin/Pacheco Mendez sono partiti subito forte (3-0) strappando la battuta a Sciahbasi nel secondo gioco (3-2). Contro-break proprio con il russo alla battuta nel quinto game: poi però black-out degli azzurrini con Sciahbasi che caccia il diritto in rete cedendo di nuovo il servizio. Il russo ed il messicano infilano quattro game consecutivi incamerando così il primo set per 6-2 e partendo bene anche nella seconda frazione (1-0).    

Gli azzurrini subiscono un altro break nel quarto gioco (3-1): Demin/Pacheco Mendez confermano il vantaggio (4-1) ma falliscono la doppia opportunità del 5-1. Sciahbasui e Vulpitta ritrovano convinzione, mettono a segno il contro-break (di nuovo sul servizio del russo) e si rifanno sotto (4-3). Nell’ottavo game hanno la chance del 4 pari ma non riescono a concretizzarla e cedono di nuovo la battuta (5-3): in quello successivo non sfruttano una palla per il contro-break con il messicano al servizio e Demin/Pacheco Mendez chiudono (6-3) al primo match-point sulla risposta di Vulpitta che finisce lunga.

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