-

Tennis Trophy FIT Kinder Joy of moving: il calendario 2022

Sono 191 gli appuntamenti in programma nella 17esima edizione: si comincia il 28 febbraio e si arriva in piena estate con il Master a Roma dal 23 al 31 luglio. Nella settimana dal 19 al 25 giugno cinque tornei in contemporanea nei Centri estivi federali

03 febbraio 2022

La crescita costante - in ogni campo - non è più una novità per il tennis italiano, ma certi numeri fanno comunque impressione. Basta scorrere il calendario della 17esima edizione del Tennis Trophy FIT Kinder Joy of Moving 2022 per rimanere ancora una volta piacevolmente impressionati.

Sono arrivati a ben 191 gli appuntamenti in calendario, dal 28 febbraio fino in piena estate, a domenica 20 luglio, per culminare poi nell'appuntamento clou, dal 23 al 31 luglio, quando si terrà come di consueto a Roma il Master nazionale.

Nella settimana di inizio estate, dal 19 al 25 giugno, il calendario del Tennis Trophy sarà interamente dedicato agli appuntamenti del Centri Estivi federali. Si giocherà in contemporanea a Bardonecchia, a Brallo, a Castel di Sangro, a Scoglitti e a Serramazzoni. 

Alcuni dei protagonisti del Master 2021 del Tennis Trophy FIT Kinder Joy of Moving

I numeri negli anni sono progressivamente aumentati sulla scorta dei capisaldi e della filosofia della manifestazione. Fair play in testa. Perché, giocando lealmente, si vince sempre. Una lezione che vale sempre e che, in questo periodo così difficile per i singoli e per la comunità, non può che essere incentivo.

La centralità di questo aspetto per il circuito è evidenziato da alcune direttive, che tutti i giovani partecipanti della competizione devono impegnarsi a far proprie e mettere in pratica durante le partite: dire bravo al proprio avversario quando fa un punto vincente, ringraziarlo e stringergli la mano alla fine dell'incontro, non esultare di fronte a un suo errore, non 'rubare' mai un punto, non lanciare la racchetta, impegnarsi affinché i propri genitori e parenti non intervengano durante la partita e accettare le decisioni degli arbitri e dei giudici, con la consapevolezza che tutti hanno diritto all'errore, anche se fanno di tutto per non commetterli.

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti