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Todi:1ª vittoria “da papà” per Cecchinato. Ok Musetti e Zeppieri: 6 gli azzurri al 2°T

Sulla terra del Tennis Club completate le sfide del primo turno: fuori Marcora e Forti. Da venerdì match live su SuperTennis

di | 18 agosto 2020

Marco Cecchinato

Marco Cecchinato (foto Magni)

Parlano italiano gli Internazionali di tennis Città di Todi, challenger ATP 100 dotato di un montepremi di 88.520 euro ed organizzato da MEF Tennis Events, in corso sui campi del Tennis Club della città umbra, primo torneo internazionale maschile post lockdown (SuperTennis, la tv della FIT trasmetterà live i match da venerdì). Sono infatti diventati 6 gli azzurri al secondo turno.

Esordio vittorioso per Marco Cecchinato, secondo favorito del torneo: il 27enne palermitano (n.113 ATP) si è imposto per 63 16 63, dopo oltre due ore di lotta sull’argentino Andrea Collarini (n.198 ATP). L’azzurro è partito bene (3-0) ma poi ha subito il ritorno del suo avversario che ha messo a segno un parziale di nove giochi a quattro: nel set decisivo “Ceck” ha preso due volte un break di vantaggio ma lo ha restituito, poi nell’ottavo game ha strappato ancora la battuta al sudamericano e poco dopo con un diritto ha archiviato la pratica al secondo match-point.

Un successo speciale per “Ceck”, il primo da papà: “È la mia vittoria più grande, non posso che dedicarla a mio figlio Edoardo. Sono molto felice, in campo mi sento tranquillo e ho tanta voglia di far bene. La nuova avventura con coach Massimo Sartori mi ha portato da subito buone sensazioni: riesco a lottare tutti i punti e ad allenarmi al meglio. Era tanto che non vincevo un match in lotta, sono contento nonostante gli alti e bassi che dopo il lungo stop del circuito sono anche comprensibili. Gli US Open? Sono concentrato su Todi: voglio pensare partita per partita, ci sarà tempo per pensare agli States”. Prossimo ostacolo per il siciliano - giovedì - l’altro argentino Juan Pablo Ficovich, n.205 ATP.

Lorenzo Musetti (foto Magni)

Bene anche Lorenzo Musetti: il 18enne di Carrara (n.284 ATP) si è aggiudicato per 76(4) 63, in poco meno di un’ora e tre quarti di gioco, il derby tra wild card tricolore contro Francesco Forti (n.446 ATP). "Ho vinto un match molto difficile, lui ha servito molto bene ma, con qualche alto e basso, sono riuscito a spuntarla. Voglio conquistare i punti necessari per entrare nelle qualificazioni del Roland Garros, speriamo di proseguire così", ha commentato Musetti che giovedì troverà il tedesco Yannick Hanfmann (n.143 ATP), settima testa di serie.

A completare la giornata positiva del tennis tricolore ci ha pensato Giulio Zeppieri: il 18enne di Latina (n.371 ATP), in gara con una wild card, ha sconfitto per 62 76(4), in un’ora e 47 minuti, l’argentino Renzo Olivo (n.209 ATP). Prossimo ostacolo per lui - giovedì - un altro argentino, Facundo Bagnis (n.134 ATP), quinta favorito del torneo.

Disco rosso invece per Roberto Marcora (n.158 ATP), eliminato 63 61, in un’ora e dieci minuti, dallo spagnolo Bernabe Zapata Miralles (n.212 ATP).

La grinta di Giulio Zeppieri (foto Magni)

La soddisfazione di Gian Marco Moroni (foto Magni)

Lunedì buona la prima per Gian Marco Moroni, Alessandro Giannessi e Federico Gaio, approdati al secondo turno. Moroni (n.236 ATP) si è sbarazzato per 63 62, in poco più di un’ora e un quarto di partita, del 17enne spagnolo Carlos Alcaraz (n.318 ATP), proveniente dalle qualificazioni, uno tra i giovani più interessanti del panorama internazionale, allenato dall’ex number one Juan Carlos Ferrero. 

Al secondo turno - mercoledì - il 22enne romano troverà il tedesco Daniel Altmaier (n.219 ATP) che ha sconfitto per 36 63 62, dopo oltre due ore e un quarto di lotta, Lorenzo Giustinoottava testa di serie (n.153 ATP).

Giannessi (n.160 ATP) da parte sua si è imposto per 62 63, in un’ora e 18 minuti di partita, sul francese Maxime Janvier (n.191 ATP). Prossimo avversario per il 30enne di La Spezia - sempre mercoledì - sarà Gaio, terza testa di serie (n.130 Atp), che ha superato in rimonta Matteo Viola (n.222 ATP): 36 63 75 lo score dopo due ore e 22 minuti di partita.

Nessun problema per il numero 1 del seeding, lo spagnolo Roberto Carballes Baena, che si è sbarazzato dell’austriaco Jurij Rodionov con lo score di 62 61: “Sono molto contento di questo successo dopo oltre 5 mesi di stop. Sapevo di affrontare un avversario più adatto alle superfici rapide, quindi dovevo allungare gli scambi ed essere solido. Ci sono riuscito e mi sento soddisfatto. Le misure di sicurezza? In questo torneo il protocollo viene rispettato con precisione, siamo controllati e ci sentiamo sicuri. Così possiamo concentrarci sul tennis per esprimerci al meglio”.

Poi uno sguardo ai prossimi impegni: “Il mio obiettivo è giocare il maggior numero di match per ritrovare rapidamente il ritmo partita. Dopo il torneo di Todi partirò per gli Stati Uniti: mi allenerò lì qualche giorno e disputerò gli US Open”.

 
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