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Sulla terra rossa della capitale della Repubblica Ceca Elisabetta supera in due set la spagnola Garcia Perez, Jessica costretta al ritiro contro la serba Jorovic
di Tiziana Tricarico | 03 settembre 2020
Elisabetta Cocciaretto
Elisabetta Cocciaretto ha centrato l’ingresso nei quarti di finale del “Prague Open”, WTA 125k (l’equivalente dei challenger maschili più prestigiosi) ma stavolta con un montepremi da favola - 3.125.000 dollari grazie al contributo dell’USTA, la Federazione americana, che ha “compensato” la cancellazione delle qualificazioni degli Us Open (il tabellone è infatti a 128 posti) - in corso sulla terra rossa del Tennis Club Sparta Praga, nella capitale della Repubblica Ceca.
La 19enne di Porto San Giorgio, n.144 WTA e seconda favorita del torneo, ha sconfitto per 61 76(4), in un’ora e 21 minuti, la spagnola Georgina Garcia Perez, n.283 del ranking. Venerdì la marchigiana si giocherà un posto nelle semifinali con la slovacca Anna Karolina Schmiedlova, n.182 WTA e 24esima testa di serie. Tra le due non ci sono precedenti.
Elisabetta ha disputato fin qui una buonissima stagione: a inizio agosto a Palermo, il torneo della ripartenza dopo il lock-down, ha centrato i suoi primi quarti in un appuntamento del circuito maggiore.
Fine della corsa, invece, per Jessica Pieri. La 22enne di Bagni di Lucca, n.312 WTA, protagonista davvero di un ottimo torneo, è stata costretta al ritiro per infortunio negli ottavi, dopo appena venti minuti di partita, contro la serba Ivana Jorovic, n.230 del ranking. La tennista toscana ha alzato bandiera bianca dopo aver perso il primo set per 6-0.
Jessica Pieri