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Nell’ATP 250 sui prati tedeschi Matteo, secondo favorito del seeding, supera in tre set Lorenzo, sesta testa di serie, e conquista un posto tra i migliori quattro: sabato affronterà il tedesco Otte. Nell'altra semifinale di fronte Murray e Kyrgios. Il torneo è live su SuperTennis
di Tiziana Tricarico | 10 giugno 2022
Parecchio amici, parecchio spettacolari e parecchio erbivori hanno dato vita ad un match spettacolare, portato a casa dal più forte dei due. Perché se batti a 220 chilometri orari (218 se ti trattieni…) rispondere diventa un’impresa anche per uno che ha come soprannome il “polpo”. E’ Matteo Berrettini il vincitore del derby tricolore dei quarti al “Boss Open”, torneo ATP 250 dotato di un montepremi di 692.235 euro che si sta avviando alle battute conclusive sui campi in erba di Stoccarda, in Germania, uno dei due appuntamenti (l’altro è s’-Hertogenbosch) che inaugurano la stagione del tennis sui prati.
Il 26enne romano, n10 del ranking e secondo favorito del seeding, vincitore di questo torneo nel 2019, ha battuto in rimonta per 36 63 64, in due ore e 17 minuti, Lorenzo Sonego, n.32 del ranking e sesto favorito del seeding, che pure aveva cominciato il match in grande spolvero.
Hammer Time ??
— Tennis TV (@TennisTV) June 10, 2022
Matteo Berrettini moves into the semi-finals with a 3-6 6-3 6-4 win over Sonego#BOSSOPEN @theweissenhof pic.twitter.com/J0XsP07LEw
Per entrambi giocare sui prati è il massimo: Matteo ci ha vinto due titoli (Stoccarda 2019 e Queen’s 2021) oltre alla storica finale raggiunta a Wimbledon lo scorso anno, Lorenzo ha conquistato proprio sull’erba il suo primo trofeo ATP (Antalya 2019).
Berrettini si era aggiudicato in due set entrambi i precedenti con Sonego, disputati nei quarti del Challenger di Phoenix (cemento) nel 2019 e al primo turno del Challenger di Brescia (veloce indoor) nel 2016. Lorenzo, più aggressivo e propositivo (un gatto sotto rete con tanto di volée in tuffo), si è procurato due palle-break già nel secondo gioco ma Matteo si è salvato grazie al servizio: il romano ha annullato una palla-break anche nel quarto game ma nel sesto l’impresa non gli è riuscita ed il piemontese è salito 4-2.
Dopo aver recuperato da 15-40 Lorenzo ha confermato il vantaggio (5-2) e nell’ottavo gioco ha mancato un set-point spedendo lungo il diritto prima che Matteo riuscisse ad accorciare le distanze (5-3). Nel nono gioco Sonego ha annullato altre due chance per rientrare al suo avversario e poi si è assicurato il primo set per 6-3.
Il rovescio di Lorenzo Sonego (foto Getty Images)
Tutta la grinta di Matteo Berrettini (foto Getty Images)
Nella seconda frazione Berrettini ha provato a reagire e nel quarto gioco, complice un piccolo calo di tensione di Sonego, si è procurato tre palle-break consecutive: Lorenzo ha annullato le prime due ma sulla terza il suo diritto si è spento sul nastro permettendo al romano di salire 3-1. Matteo ha confermato il break (4-1), nel nono gioco è risalito da 15-40 con quattro prime al fulmicotone ed ha pareggiato il conto dei set (6-3).
Matteo ha ritrovato la fiducia che sembrava smarrita ma anche qualche ottima volée. Nel terzo gioco della frazione decisiva altro passaggio a vuoto del 27enne torinese che ha provato a risalire da 0-40 ma ha ceduto la battuta alla terza palla-break a Berrettini (2-1) che ha poi confermato il vantaggio salendo 3-1.
Entrambi sono rimasti aggrappati ai rispettivi turni di battuta: nel decimo gioco Lorenzo ha cancellato con un passante di rovescio incrociato il primo match-point ma sul secondo il tennista allenato da Vincenzo Santopadre ha piazzato il diritto nell’angolino (6-4) staccando il pass per le semifinali. Stretta di mano e abbraccio finale tra i due amiconi, entrambi sorridenti.
Sabato in semifinale Berrettini troverà dall’altra parte della rete il tedesco Oscar Otte, n.61 del ranking, alla sua seconda semifinale stagionale - e in carriera - dopo quella raggiunta a fine aprile sulla terra di Monaco di Baviera (stoppato da Rune). Matteo si è aggiudicato entrambi i precedenti, piuttosto combattuti, con il 28enne di Colonia, disputati negli ottavi degli Us Open (cemento) dello scorso anno ed al primo turno del Roland Garros (terra) nel 2018.
A Stoccarda Matteo era entrato in gara direttamente al secondo turno battendo in tre set il moldavo Radu Albot, n,121 ATP, proveniente dalle qualificazioni. Il finalista di Wimbledon 2021, non giocava infatti un match dal 16 marzo scorso, quando fu sconfitto negli ottavi di Indian Wells dal serbo Kecmanovic.
Pochi giorni dopo si era sottoposto ad un intervento alla mano destra che l’aveva costretto a rinunciare a tutta la stagione sul “rosso”, Internazionali BNL d’Italia e Roland Garros compresi. Dopo 84 giorni di stop il rientro nel tour con due “cambiali” importanti in scadenza come il titolo vinto al Queen’s e la finale dei “The Championships”.
Nell’altra semifinale di fronte invece il britannico Andy Murray, n.68 del ranking, e l’australiano Nick Kyrgios, n.78 ATP: il 35enne scozzese di Dunblane è in vantaggio per 5-1 nel bilancio dei precedenti ma il 27enne di Canberra ha vinto proprio l’ultimo, disputato al primo turno sui prati del Queen’s nel 2018.
RISULTATI
“Boss Open”
ATP 250
Stoccarda, Germania
6 - 12 giugno, 2022
€692.235 - erba
SINGOLARE
Primo turno
(5) Nikoloz Basilashvili (GEO) b. Lorenzo Musetti (ITA) 75 63
(6) Lorenzo Sonego (ITA) b. Benoit Paire (FRA) 75 62
(2) Matteo Berrettini (ITA) bye
Secondo turno
(6) Lorenzo Sonego (ITA) b. (wc) Jan-Lennart Struff (GER) 76(2) 76(4)
(2) Matteo Berrettini (ITA) b. (q) Radu Albot (MDA) 62 46 63
Quarti
(2) Matteo Berrettini (ITA) B. (6) Lorenzo Sonego (ITA) 36 63 64
Semifinali
(2) Matteo Berrettini (ITA) c. Oscar Otte (GER)