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BJK Cup, Slovacchia-Italia 0-2: Giorgi super, Trevisan incontenibile e Finals ad un passo

Sul veloce indoor della “NTC Arena” di Bratislava Camila non concede chance a Schmiedlova portando le azzurre in vantaggio. Martina raddoppia grazie ad una bella prova di carattere contro Kuzmova-Hruncakova. Sabato gli altri due singolari ed il doppio

di | 14 aprile 2023

BJK Cup: la gioia di Camila Giorgi (foto Sposito)

BJK Cup: la gioia di Camila Giorgi (foto Sposito)

Italia ad un passo dalle Finals dopo aver chiuso in vantaggio 2-0 sulla Slovacchia a Bratislava la prima giornata della sfida valida per il turno preliminare della Billie Jean King Cup, in programma fino a sabato sul veloce indoor della “NTC Arena” (live in chiaro su SuperTennis e in streaming su SuperTenniX, la piattaforma digitale della Federazione Italiana Tennis e Padel). Nel primo singolare Camila Giorgi (n.43 WTA) ha liquidato 62 63, in un’ora e 16 minuti di partita, Anna-Karolina Schmiedlova (n.96 WTA).

“E’ stata una bella partita, è andato tutto bene e sono molto contenta - ha detto a caldo una Giorgi raggiante -. Il sostegno delle compagne in panchina è una cosa bellissima: insieme ci troviamo davvero bene. Ed ora sono pronta io ad andare a tifare per Martina”.

Nel secondo match Martina Trevisan (n.20 WTA) si è imposta 76(8) 63, in un’ora e 47 minuti di gioco, su Viktoria Kuzmova-Hruncakova (n.127 WTA).

“Sono molto contenta di questa vittoria e di aver portato il punto alla squadra - ha commentato una Trevisan un po’ stanca ma felice -. E’ vero, nella lotta dò il meglio di me ma magari qualche volta sarebbe meglio non trovarcisi…. Nel secondo set sono stata brava a non disunirmi quando mi ha recuperato da 3-0 sotto. Schmiedlova domani? Ho voglia di rivincita (la slovacca l’ha battuta in due set al primo turno degli Australian Open a gennaio; ndr)”.

Soddisfatta delle sue ragazze il capitano azzurro Thathiana Garbin: “Quando esprime questa tipologia di tennis Camila è davvero incontenibile. Questa è stata una delle sue migliori partite: era molto centrata e sapeva esattamente cosa fare. Martina è stata brava perché quel tipo di giocatrice le dà piuttosto fastidio. E’ stata pronta ad aspettare il momento giusto: ‘Meno testa e più cuore’ è stato il consiglio che le ho dato. Finals ad un passo? Non bisogna pensare di aver già vinto, dobbiamo rimanere concentrate. Le ragazze si sono impegnate a fondo tutta la settimana. E’ giusto essere entusiaste ma bisogna mantenere alta l’attenzione”.

Sabato (dalle ore 12) la sfida tra le due numero uno dei rispettivi team, Schmiedlova (n.96 WTA) e Trevisan (n.20 WTA): a seguire quella tra le due numero due, Kuzmova-Hruncakova (n.127 WTA) e Giorgi (n.43 WTA). In chiusura il doppio con la coppia slovacca Viktoria Kuzmova-Hruncakova/Tereza Mihalikova opposta a quella azzurra Elisabetta Cocciaretto/Jasmine Paolini.  

BJK Cup: un recupero di diritto in corsa di Camila Giorgi (foto Sposito)

Giorgi b. Schmiedlova 62 63 - Uno pari il bilancio dei precedenti, con la slovacca a segno in due set nella finale del WTA di Katowice (veloce indoor) nel 2015 e l’azzurra vincitrice ad inizio anno al secondo turno degli Australian Open (cemento) sempre in due set. Parte bene che meglio non si può Camila: veloce, precisa, concentrata, con un parziale di 12 punti a uno sale subito 3-0 nel primo set. La 28enne di Kosice riesce ad entrare in partita ma l’azzurra, che continua a servire piuttosto bene (tre i punti persi in tutto il parziale), difende con autorità il vantaggio: nel settimo game Giorgi manca un primo set-point ma sul secondo la sua risposta di diritto anticipata non perdona e con un altro break si assicura il 6-2.

Camila inizia la seconda frazione con due doppi falli di fila ma rimedia prontamente (1-0) e poi centra il break anche stavolta allungando poi sul 3-0. Schmiedlova prova a reagire strappando per la prima volta nel match (alla terza palla-break, tutte concesse nel quinto gioco) all’azzurra e rifacendosi sotto (3-2). Con una risposta vincente di rovescio Giorgi si riprende il break di vantaggio (4-2) e poi allunga ancora (5-2) archiviando la pratica per 6-3 al secondo match-point con la combinazione servizio-diritto.

BJK Cup: un recupero di diritto in allungo di Martina Trevisan (foto Sposito)

Trevisan b. Kuzmova Hruncakova 76(9) 63 - La 24enne di Kosice si era aggiudicata in due set l’unico precedente con la 29enne mancina di Firenze, disputato al primo turno del WTA di Gstaad (terra) nel 2018.E si capisce fin dall’avvio del primo set che sarà battaglia. La slovacca può contare su una maggiore potenza, soprattutto al servizio: eppure è lei a dover annullare palle-break, due nel quinto game ed una nel settimo. Le due combattono punto a punto con Kuzmova-Hruncakova che ha il vantaggio di servire per prima.

E proprio nel dodicesimo gioco, grazie ad una risposta sulla riga, Viktoria si procura la prima palla-break del match, che è anche un set-point, ma Martina riesce a rifugiarsi nel tie-break. Kuzmova scizza avati 4-1 ma Trevisan infila quattro punti consecutivi e passa in vantaggio 5-4. Sul 5-5, con uno splendido passante di diritto incrociato Martina si procura un set-point ma non chiude (6-6). Poi è la slovacca a non sfruttare un set-point (7-7), replica l’azzurra con un diritto che finisce di poco in corridoio (8-8), quindi Kuzmova fallisce un’altra chance, la terza complessiva (9-9) e finalmente la mancina di Firenze chiude 11-9.   

Kuzmova-Hruncakova accusa il colpo e Trevisan prende un break di vantaggio in avvio di secondo parziale strappando la battuta a zero alla sua avversaria ed allungando poi sul 3-0. Con una prima robusta l’azzurra annulla una prima chance del contro-break nel quinto gioco ma con un errore di rovescio permette alla sua avversaria - che ai cambi-campo continua a farsi massaggiare il polpaccio destro - di rifarsi sotto (3-3). Stringe i denti Martina, continua a spingere e nell’ottavo game si riprende il break (5-3) e poi con una bella prima esterna sigla il 6-3.

BJK Cup: l'ingresso in campo dell'Italia (foto Sposito)

L'Italia in Fed Cup - La storia completa e tutti i risultati

A caccia del primo successo - I precedenti sono favorevoli alla Slovacchia che si è imposta in entrambi i confronti. A febbraio del 2017 nel primo turno del World Group II sulla terra rossa indoor del PalaGalassi di Forlì Schiavone, Errani, Paolini e Trevisan sono state battute per 3-2 da Schmiedlova, Hantuchova e Sramkova. Ad ottobre del 2002 nelle semifinali del World Group, andate in scena sul veloce indoor del Palacio de Congresos de Maspalomas a Gran Canaria, in Spagna, Hantuchova, Husarova e Nagyova si imposero per 3-1 su Schiavone, Farina e Vinci prima di conquistare il trofeo battendo la Spagna.

L’Italia - Nel proprio palmares l’Italia, una delle quattro nazioni al mondo ad aver partecipato a tutte le edizioni, vanta quattro Billie Jean King Cup (2006, 2009, 2010 e 2013) ed ha giocato un'altra finale (2007) oltre a cinque semifinali (1999, 2002, 2011, 2012 e 2014). Alle Finals di Glasgow 2022 le azzurre (Bronzetti, Cocciaretto, Paolini, Trevisan; capitano Garbin) sono state eliminate nel round robin. 

La Slovacchia - Ha conquistato uno storico primo - e finora unico - trofeo nel 2002 quando a Gran Canaria, in Spagna, il team guidato da Tomas Malik (Daniela Hantuchova, Janette Husarova e Henrietta Nagyova) si impose per3-1 sulle “padrone di casa” della Spagna (Martinez, Sanche Vicario e Serna). Fino al 1994 ha gareggiato sotto la bandiera della Cecoslovacchia. Alle Finals di Glasgow 2022 le slovacche (Kuzmova, Schmiedlova, Sramkova e Mihalikova; capitano: Matej Liptak) sono state eliminate nel round robin. 

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