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Il tedesco, due settimane dopo il trionfo ad Ortisei, conquista anche il challenger sul cemento del Country Club e ritocca ancora il best ranking: in semifinale stoppa Fabbiano e poi completa l'opera nel derby con Masur, che aveva piegato di misura Vavassori
di Gianluca Strocchi | 28 novembre 2021
Il piemontese Andrea Vavassori (foto Twitter Stockholm Open)
C'è la firma del tedesco Oscar Otte in calce all’“Open Città di Bari”, torneo Challenger ATP con un montepremi di 44.820 euro che si è concluso sui campi in cemento del Country Club del capoluogo pugliese.
Il 28enne di Colonia, n.112 ATP e terza testa di serie, ha chiuso nel migliore dei modi una giornata di straordinari per recuperare il ritardo determinato dalla pioggia che in settimana ha disturbato non poco lo svolgimento del torneo: in mattinata Otte ha imposto l'alt per 64 64, in poco più di un'ora e mezza di gioco complessiva, a Thomas Fabbiano, n.213 ATP, nella proscuzione della semifinale della parte alta del tabellone interrotta ieri (sul 64 1-1), quindi nel pomeriggio in finale - l'11esima per lui in questo circuito - ha superato 75 75, in un'ora e 18 minuti di partita, il connazionale Daniel Masur, n.204 ATP ed ottavo favorito del seeding, conquistando il quinto titolo a livello challenger, due settimane dopo il trionfo ad Ortisei.
Un successo che regala ad Otte anche un nuovo best ranking, al numero 103 ATP, aprendogli anche le porte del tabellone principale degli Australian Open.
Masur, 27enne di Bueckerburg, in semifinale, sempre in mattinata, si era imposto con il punteggio di 75 36 76(5), dopo due ore e tre quarti di lotta, su Andrea Vavassori, n.281 ATP.
Già assegnato sabato, invece, il trofeo di doppio: ad aggiudicarselo sono stati il britannico Lloyd Glasspool e il finlandese Harri Heliovaara, primi favoriti del seeding, che in finale hanno sconfitto 63 60, in appena 49 minuti di partita, Andrea Vavassori e lo spagnolo David Vega Hernandez, seconde teste di serie.
Thomas Fabbiano in grande spolvero a Bari