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Rune-Trungelliti per l'ultimo trono di Biella

Il 18enne danese si conferma rivelazione del momento, battendo in tre set l'argentino Etcheverry. Sfiderà per il titolo del settimo challenger biellese il veterano argentino Trungelliti, che ha sconfitto sempre in tre set il brasiliano Meligeni Rodrigues Alves

di | 05 giugno 2021

Marco Trungelliti Biella Challenger

L'argentino Marco Trungelliti (foto Eletto)

Tradizione e novità si incroceranno nella finale del “Thindown Biella Challenger 7". Il match conclusivo (domenica con inizio alle ore 12) dell’ultimo challenger ATP della ricchissima stagione internazionale piemontese in corso sui campi in terra rossa di Biella e dotato di un montepremi di 44.820 euro, vedrà di fronte il veterano argentino Marco Trungelliti e il next gen danese Holger Vitus Nodskov Rune. Questo il verdetto delle semifinali disputate sabato. 

Il classe 2003 danese (18 anni appena compiuti) conferma l’ottimo momento, bissando la finale della scorsa settimana nel Challenger portoghese di Oeiras (sconfitto da Gastao Elias), che gli era valsa il best ranking al 291 ATP ed uno special exempt per il main draw biellese. Rune si è imposto 75 26 62 in 2 ore e 24 minuti sul 21enne argentino Tomas Martin Etcheverry, n.220 del ranking, che si era aggiudicato l'unico testa a testa). "Non pensavo nemmeno di giocare a Biella: per fortuna aver raggiuto la finale in Portogallo mi ha dato uno ‘Special exempt’ e così sono entrato in tabellone – racconta Rune -. Oggi ero un po’ nervoso, ho giocato a sprazzi. Non sempre si può riuscire ad essere al top, ma è importante trovare il modo di vincere e sono molto orgoglioso di aver raggiunto di nuovo una finale. L’obiettivo è arrivare al più presto tra i top 100 e questo torneo rappresenta un piccolo passo verso questo risultato".

Marco Trungelliti (Foto Enrico Eletto)

Nell’altra semifinale, Trungelliti, 31enne di Buenos Aires, n.237 ATP, che al secondo turno aveva già sbarrato la strada a Lorenzo Giustino, n.178 del ranking e ottava testa di serie, e nei quarti si era ripetuto ai danni di Jacopo Berrettini, ha avuto ragione sempre in tre set (63 36 63) in due ore esatte sul 23enne brasiliano Felipe Meligeni Rodrigues Alves, n.236 della classifica mondiale. "Finalmente sono riuscito ad arrivare in fondo: adesso manca la ciliegina sulla torta – racconta l’istrionico trentunenne sudamericano -. In Italia riesco spesso a raccogliere buoni risultati. Dopo aver vinto il primo set, sul 3-2 nel secondo, non so cosa sia successo: ho commesso alcuni errori, Felipe tirava più forte e così facendo ho perso campo. Da due metri dietro la linea lui aveva più tempo. Per fortuna nel terzo sono tornato a giocare decisamente meglio".

Domenica l’aspetta il Next Gen Rune. "L’ho affrontato l’anno scorso in Spagna, e ho perso (in tre set sulla terra rossa di Valldoriex, ndr) - conclude Trungelliti - Ricordo di aver avuto diverse chance e anche di aver spaccato una racchetta. Gioca bene: non so se ha un tipo diverso di pressione, ma avere una squadra intorno certamente l’aiuta".

Il danese Holger Vitus Nodskov Rune (foto Eletto)

La coppia argentina composta da Tomas Martin Etchverry e Renzo Olivo si è aggiudicata il titolo nel doppio. In finale il tandem sudamericano ha sconfitto 36 63 10-8 il venezuelano Luis David Martinez e lo spagnolo David Vega Hernandez, seconde teste di serie.

Domenica 6 giugno si terrà la Giornata Nazionale dello Sport, evento istituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con la direttiva del 27 novembre 2003 e che si svolge contemporaneamente su tutto il territorio Nazionale nella prima domenica di giugno.

La GNS rappresenta una grande festa all’insegna di chi ama e pratica lo sport e della promozione di tutte le discipline sportive coinvolte, con eventi e manifestazioni in molti Comuni italiani. Il tutto si svolge sotto la direzione del CONI che, in coordinamento con le associazioni e gli organismi sportivi operanti nel territorio ed insieme agli Enti Locali, assume, nell'ambito delle proprie competenze, iniziative volte a promuovere e a valorizzare la funzione educativa e sociale dello sport quale fondamentale fattore di crescita e di arricchimento dell'individuo, di preservazione della salute, di miglioramento delle qualità della vita e di responsabilizzazione e rafforzamento della società civile.

Quest'anno, la Giornata Nazionale dello Sport vuole essere anche l'occasione per promuove il messaggio di quanto lo sport sia fondamentale per la ripartenza del Paese e sarà anche un saluto simbolico per gli atleti della squadra olimpica che nelle settimane successive voleranno in Giappone per i Giochi della XXXII Olimpiade di Tokyo 2020.

Nell’attuale situazione non è possibile organizzare, come negli anni scorsi, un evento in presenza dedicato alla sola Giornata Nazionale dello Sport, in quanto non sarebbe compatibile con le attuali normative.

La GNS 2021 si svilupperà quindi con eventi territoriali organizzati dalle società che hanno aderito ai progetti Educamp e Centri CONI e con le manifestazioni agonistiche programmate dalle FSN, DSA ed EPS e dalle società ad esse affiliate. Nel programma odierno spicca anche la presenza in occasione della finale dell’Atp Challenger Tour in programma alle 12 sul campo centrale di Tennis Lab Biella in via Liguria.

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