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Si completa il secondo turno degli “Internazionali di tennis – Città di Perugia”. Ottima prestazione per il giovane romano, mentre Arnaboldi, Caruso e Passaro escono di scena
di Marco Mazzoni | 09 giugno 2022
La quinta giornata degli “Internazionali di tennis – Città di Perugia”, ATP Challenger in corso di svolgimento sui campi in terra rossa della città umbra, dotato di un montepremi da 134.920 €, è dedicata alle restanti quattro partite di secondo turno in tabellone, oltre a due match di doppio. Quattro azzurri erano in corsa per un posto nei quarti di finale, dove già sono approdati Luciano Darderi e Luca Potenza: ne avanza solo, Giulio Zeppieri.
Con una splendida prestazione il ventenne mancino romano (n.202 nella classifica mondiale) conquista un posto tra i migliori otto del torneo sconfiggendo il colombiano Cristian Rodriguez (n.440 al mondo) col punteggio 62 75 in un'ora e dieci minuti. Un tennis davvero aggressivo quello proposto da Zepperi, che ha dominato per quasi tutto il match il 31enne di Bogotà nel loro primo confronto diretto.
Dopo un primo parziale condotto senza problemi, il 20enne laziale piazza la zampata sul 5 giochi pari del secondo set, ottenendo il break che decide l'incontro. Oltre l'80% di punti vinti con la prima di servizio per il mancino allenato da Giuseppe Fischetti e nessuna palla break concessa in tutto l'incontro, dati che certificano la qualità del suo tennis. “Sto bene, mi sento in forma e voglio continuare il mio percorso qui” dichiara Giulio dopo la vittoria. “Sto lavorando duramente con il mio coach Peppe Fischetti e con i tecnici federali che mi seguono costantemente. Cerchiamo molto il confronto: penso sia importante ascoltare l’opinione di professionisti bravi, esperti e fidati. Il mio deve essere un tennis aggressivo”.
Nei quarti Zeppieri trova Maximilian Marterer (n.208 ATP), che nel primo match di giornata ha sconfitto Andrea Arnaboldi (n.218 ATP) col punteggio di 63 36 63 in due ore di gioco. Il 26enne di Nuremberg aveva vinto entrambi i precedenti con il 34enne milanese e anche il match di Perugia ha confermato la superiorità del tedesco sull'italiano. Decisivo nel terzo set il break subito da Arnaboldi quando ha servito sul 2-1, il mancino allenato da Markus Wislsperger non ha concesso all'azzurro alcuna chance di riaprire l'incontro. C'è un precedente tra Zeppieri e Marterer, vinto dal tedesco lo scorso anno a Trieste, fu una dura battaglia decisa al tiebreak del terzo set. L'ex n.45 del mondo (best ranking toccato nel 2018) sta vivendo un'ottima settimana in Umbria: al primo turno ha estromesso la prima testa di serie del torneo, l'iberico Carlos Taberner (n.91 ATP).
Nel primo incontro della sessione serale amara sconfitta per Salvatore Caruso (n.206 ATP) contro l'esperto brasiliano Thiago Monteiro (n.99 ATP e quinta testa di serie del torneo). Il 29enne di Avola ha vinto il primo set per 6-4 ed era in vantaggio per 4-2 nel secondo parziale quando ha subito la rimonta del 28enne di Fortaleza, che con un parziale di nove giochi a zero è volato via nel terzo set fino alla vittoria. 46 64 63 lo score finale a favore del brasiliano in 2 ore e 32 minuti di partita.
Nell'ultimo incontro in programma, molto atteso a Perugia, il giocatore di casa Francesco Passaro (n.273 ATP, in tabellone come “special exempt”) non ce l'ha fatta a ripetere l'exploit della scorsa settimana al Challenger di Forlì, quando in semifinale sorprese lo spagnolo Jaume Munar (n.92 ATP e testa di serie n.2 del torneo). Il 25enne maiorchino in Umbria si è preso la rivincita contro il 21enne perugino, sconfiggendolo per 76(4) 64 in 1 ora e 43 minuti di gioco. Dopo aver perso il primo parziale al tiebreak, Passaro ha ripreso immediatamente il break di svantaggio subito nel sesto game, ma ha ceduto di nuovo il gioco di battuta nel decimo decisivo gioco al primo match point.