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Il favorito del seeding si aggiudica la coppa del Challenger ATP concluso sulla terra battuta in Umbria, battuto in finale il connazionale Kicker in due set
10 luglio 2022
È l'argentino Pedro Cachin il campione della 14esima edizione degli "Internazionali di Tennis Città di Todi - Sidernestor Tennis Cup", torneo ATP Challenger dotato di un montepremi di 45.730 euro terminato sui campi in terra rossa della cittadina umbra. il 27enne di Bell Ville, n.120 del ranking ATP e prima testa di serie del torneo umbro, in finale ha sconfitto in un derby albiceleste Nicolas Kicker, n.237 ATP, con un duplice 64 in 1 ora e 52 minuti di gioco. È il terzo titolo vinto in stagione da Pedro, che lo porta al best ranking in carriera.
Entrambi i parziali sono stati molto combattuti. Cachin allunga sul 4-2 nel primo set, seguono altri quattro break consecutivi, fino al 6-4 conclusivo. La prima testa di serie scatta avanti anche nel secondo set, ma si fa riprendere da Kicker nel quinto gioco. L'incontro si decide nel decimo game: Cachin vince cinque punti di fila in risposta e si aggiudica la finale al primo match point.
“Ogni bambino sogna di entrare nei primi 100 ed è bellissimo esserci riuscito questa settimana qui a Todi" afferma il vincitore dopo il successo. "Ho vinto una finale impegnativa contro Nicolas, un ragazzo che conosco bene e che ha disputato un grande torneo”. Il numeroso pubblico del Centrale del Tennis Club Todi 1971 ha onorato del giusto tributo il nuovo campione, visibilmente emozionato al momento della premiazione: “Ringrazio tutti coloro che hanno creduto in me in questi anni. Nelle prossime settimane darò il massimo per entrare nel tabellone principale degli US Open, a 27 anni sento di essere giovane e non vedo l’ora di raggiungere altri grandi traguardi. Qui in Italia mi trovo sempre bene e a Todi ho ricevuto una grande accoglienza, è un titolo che porterò nel cuore”.
In semifinale il 27enne argentino aveva eliminato il tennista umbro Francesco Passaro, n.220 del ranking, in tabellone grazie ad una wild card e reduce dal doppio oro vinto ai Giochi del Mediterraneo la scorsa settimana (in singolare e in doppio con Arnaldi).