-

Verona: tredici azzurri già in tabellone

Al via gli "Internazionali di Tennis Verona", ATP Challenger disputato sui campi in “rosso” della città veneta. L'argentino Cachin è la prima testa di serie. Nutrita pattuglia di italiani nel main draw, sei azzurri passano al turno decisivo di qualificazioni

di | 10 luglio 2022

Flavio Cobolli dopo un colpo di diritto (foto Fioriti)

Flavio Cobolli dopo un colpo di diritto (foto Fioriti)

Dopo il successo dell'edizione dello scorso anno, vinta dal talentoso danese Holger Rune, il tour ATP torna a Verona sui campi in terra battuta del Circolo Tennis Scaligero per la seconda edizione degli "Internazionali di Tennis Verona", Challenger 80 dotato di un montepremi di 45.730 euro. È stato sorteggiato il tabellone principale di singolare, guida il seeding l'argentino Pedro Cachin (in finale al Challenger Todi), seguito dall'esperto tennista slovacco Norbert Gombos. In attesa dell'esito degli incontri di qualificazioni, sono già 13 gli azzurri nel main draw, al via lunedì. 

Franco Agamenone (testa di serie n.4) sfida in un derby tricolore Salvatore Caruso, non ci sono precedenti tra classe '93 nato in Argentina e il 29enne di Avola. Andrea Vavassori, in tabellone come “alternate”, è stato sorteggiato con lo slovacco Filip Horansky, contro il quale ha vinto l'unico confronto diretto disputato quest'anno a Marrakech (Marocco). 
Marco Cecchinato, testa di serie n.8 e in tabellone come wild card, affronta al primo turno l'argentino Thiago Agustin Tirante, è una sfida inedita. 
Il secondo derby azzurro di primo turno vede Flavio Cobolli (quinto nel seeding) opposto ad Andrea Arnaboldi. I due hanno giocato contro quest'anno a Forli (sul sintetico indoor), vinse il 20enne romano in tre set.

Nel terzo e ultimo derby italico è quello che oppone Gianluca Mager a Riccardo Bonadio. Sarà il quarto confronto tra i due, i primi tre sono stati vinti dal 27enne di Sanremo, due disputati nel 2022 a Gran Canaria e Vicenza. 
Alessandro Giannessi è stato sorteggiato contro l'austriaco Sebastian Ofner (in tabellone come “alternate”), una vittoria a testa negli “head to head”, l'ultima andata al 26enne di Bruck An Der Mur nel terzo turno di qualificazioni di Roland Garros di quest'anno. Giulio Zeppieri (in tabellone grazie a una wild card) ha pescato la seconda testa di serie, lo slovacco Norbert Gombos, contro il quale ha perso pochi giorni fa al Challenger di Salisburgo in due set in una partita molto combattuta.

Tre azzurri aspettano come avversario di primo turno un giocatore proveniente dalle qualificazioni: sono Federico Gaio, Andrea Pellegrino e Luca Nardi. 

Luca Nardi (foto Fioriti)

Si è concluso il programma della prima giornata con 12 incontri di qualificazioni e ben 14 italiani impegnati, inclusi 4 derby tricolore. Vittorie di Raul Brancaccio (quarto del seeding cadetto) contro la wild card Davide Galoppini e per Francesco Maestrelli (testa di serie n.7 e “alternate”) su Daniele Capecchi; accedono al match decisivo per il main draw anche Matteo Gigante (n.3 delle qualificazioni) che ha battuto Giovanni Oradini e Samuel Vincent-Ruggeri (n.9 del draw cadetto), vittorioso su Luca Potenza. Passano il primo turno di “quali” anche Mattia Bellucci (n.6 del seeding) grazie al successo contro la wild card argentina Gian Matias Di Natale, e Francesco Forti, che dopo la finale persa all'ITF di Casinalbo è arrivato a Verona e ha sconfitto l'ottava testa di serie del tabellone cadetto, il boliviano Murkel Dellien. Sono sei in totale gli azzurri in campo lunedì nel secondo e decisivo incontro per l'accesso al main draw.

Escono di scena Lorenzo Giustino (primo nel seeding di qualificazioni) sconfitto dallo svizzero Remy Bertola e Giovanni Fonio, estromesso dal brasiliano Pedro Boscardin Dias (testa di serie n.5 del draw cadetto). Sconfitte anche per la wild card Gabriele Crivellaro, battuto dal francese Kyrian Jacquet (testa di serie n.11 delle qualificazioni) e l'altra la wild card locale Samuele Seghetti, superato dall'uzbeko Khumoyun Sultanov (n.12 delle “quali”).

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti