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Nei quarti del “Serena Wines Tennis Cup 1881”, Challenger in corso sulla terra rossa dell'Eurosporting Club, il torinese supera nel derby Bellucci costretto al ritiro a metà del terzo set. Pellegrino cede in due set al francese Muller: Arnaldi sconfitto dallo statunitense Moreno de Alboran
di Tiziana Tricarico | 05 agosto 2022
Andrea Vavassori in azione sotto rete (foto Facebook Eurocordenons)
Andrea Vavassori ha centrato l'ingresso nelle semifinali della “Serena Wines Tennis Cup 1881”, ATP Challenger dotato di un montepremi di 45.730 euro in corso sulla terra rossa dell'Eurosporting club, in Friuli Venezia Giulia.
Il 27enne torinese, n.210 ATP, in tabellone come “alternate”, si è aggiudicato il derby tricolore dei quarti contro Mattia Bellucci, n.301 ATP, promosso dalle qualificazioni e per la prima volta in carriera tra i migliori otto in un Challenger: la sfida si è conclusa a metà del terzo set, dopo due ore e venti minuti di gioco, con il ritiro per infortunio del 21enne di Busto Arsizio sul punteggio di 26 76(5) 4-1 per Vavassori.
Sabato in semifinale il piemontese troverà dall'altra parte della rete lo statunitense Nicolas Moreno De Alboran, n.374 nel ranking, proveniente dalle qualificazioni, che ha sconfitto 76(2) 75, dopo quasi due ore e mezza di lotta, Matteo Arnaldi, n.215 ATP, prendendosi così la rivincita per la sconfitta rimediata dal 21enne di Sanremo quest'anno sulla terra al primo turno del Challenger di Vicenza. Peccato perché nel secondo parziale il ligure era avanti 5-2 ed ha mancato tre set-point nell'ottavo gioco con l'americano al servizio. Tra Vavassori e Moreno De Alboran non ci sono precedenti.
Nell'altra semifinale di fronte il francese Alexandre Muller, n.157 del ranking e settima testa di serie, che ha battuto 64 75, in un'ora e tre quarti, Andrea Pellegrino, n.174 nel ranking (protagonista negli ottavi dell'eliminazione del serbo Laslo Djere, n.86 ATP e primo favorito del seeding), ed il cinese Zhizhen Zhan, n.197 del ranking, che si è sbarazzato per 76(5) 64, in due ore e 18 minuti del lucky loser russo Andrey Chepelev, n.373 del ranking. Uno pari il bilancio dei precedenti tra il 25enne di Poissy ed il coetaneo di Shanghai.