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Felicità contenuta nello spogliatoio azzurro dopo i successi di Camila Giorgi e Martina Trevisan nella giornata d'apertura della sfida di Billie Jean KIng Cup
di Francesca Paoletti, da Bratislava | 14 aprile 2023
E’ una gioia contenuta quella che si respira nello spogliatoio azzurro dopo il 2-0 che ha chiuso la prima giornata di Italia-Slovacchia, sfida valida per il turno di qualificazione della Billie Jean King Cup 2023. Sul carpet indoor della NTC Arena di Bratislava decidono al momento le vittorie in due set di Camila Giorgi e Martina Trevisan. Ma Tathiana Garbin, dall’alto della sua esperienza di giocatrice, e dopo quasi sette anni alla guida della nazionale, tiene i piedi ben piantati a terra: “Siamo entusiaste – ha dichiarato la capitana azzurra - ma dobbiamo essere molto centrate e concentrate per le partite di domani. Saremo molto motivate ma anche molto attente. Non bisogna rilassarsi”.
Se la vittoria di Camila Giorgi è andata via veloce, molto intensa e combattuta la prova di Martina Trevisan contro la numero 2 slovacca Kuzmova: “La nostra avversaria stava esprimendo un tennis di qualità – continua la Garbin - , sui primi tre colpi a tratti era veramente incontenibile, ma Martina è stata brava a lavorarla ai fianchi. Insieme al suo allenatore Matteo Catarsi abbiamo preparato la partita proprio in questa ottica… dovevamo portarla allo stremo perché non avrebbe potuto servire così per tutto il match. Martina è stata brava ad approfittare delle piccole crepe e con un tennis di qualità è riuscita a portare a casa un punto importantissimo”.
La numero 1 azzurra ha preparato con attenzione la sfida alla Kuzmova, una giocatrice che negli anni ha vestito spesso i panni di mina vagante del tour: “Sapevo che sarebbe stata una partita molto difficile - ha dichiarato Martina Trevisan - ; spesso nelle competizioni a squadre non c’è mai una vera favorita. Sono contenta di come mi sono espressa, dell’atteggiamento e di come sono riuscita a gestire le emozioni. In quel tie break del primo set sono rimasta sempre concentrata, senza pensare troppo al punteggio, al contesto e a quanto fosse importante la partita. Pensavo solo a correre e a tira dalla parte opposta più palle possibile. Ho pensato solo a portare a casa il punto”.
Subito in vantaggio per 3-0 nel secondo set per Martina sono arrivate altre difficoltà: “Forse mi sono un po’ rilassata perché sentivo che l'inerzia era della mia parte… qualche volta può capitare. Lei ha provato a fare cose diverse e ha servito molto bene… però la cosa importante è che non mi sono colpevolizzata… sono stata gentile con me stessa e ho chiuso 6-3. Il doppio vantaggio? Siamo contente ma domani sarà un’altra giornata lunga e difficile”.
Protagonista di una prestazione impeccabile, in apertura di giornata Camila Giorgi aveva conquistato il primo turno per l'Italia. Ingiocabile la marchigiana, tranne qualche piccolissima sbavatura: “Ho giocato un bel match e sono stata solida: sono molto soddisfatta. Ho servito molto bene e sono stata sempre aggressiva. Fa parte del mio tennis che per qualche punto vado via. E’ stata una settimana molto bella e divertente ma quando arriva la partita devi essere concentrata e io lo sono stata”. Un’avversaria già affrontata, la Schimiedlova, l’ultima volta proprio quest’anno a Melbourne: “Questo match è stato completamente diverso rispetto a quello degli Australian Open: lì c’era tanto vento, qua si gioca indoor. E poi anche l’ambiente è differente: quello della Nazionale è tutta un’altra cosa”. Grande feeling con il capitano Tathiana Garbin: “Cosa mi ha detto a fine match? Che era felicissima, e lo ero anche io”. Kuzmova, l’avversaria di sabato, è una giocatrice con caratteristiche diverse: “Sarà un’altra partita, ogni match è diverso dall’altro, ci penserò dopo. Ma come al solito cercherò di restare focalizzata sul mio gioco”.