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Nel Challenger sul veloce indoor romagnolo il campano sconfitto dal turco Celikbilek, sesta testa di serie. Figurano nel seeding Gaio e Fabbiano, rispettivamente n.5 e n.8. Nelle qualificazioni Miceli si ferma al turno decisivo
29 novembre 2021
Una volée di diritto di Federico Gaio (foto Strimmer)
Raul Brancaccio è uscito di scena all'esordio del "Città di Forlì", torneo Challenger ATP dotato di un montepremi di 44.820 euro in svolgimento sul veloce indoor della città romagnola.
Il 24enne di Torre del Greco (n.297 ATP), in tabellone come "alternate", è stato sconfitto 75 62, in poco meno di un'ora e mezzo di gioco, dal turco Altug Celikbilek (n.164 ATP), sesto favorito del seeding, che si è così preso la rivincita per il ko in tre set patito lo scorso anno al primo turno del challenger di Bergamo.
Ai nastri di partenza ci sono altri nove giocatori italiani. Sorteggio complicato per la wild card Francesco Forti (n.326 ATP), subito opposto al tedesco Oscar Otte (n.102 ATP, best ranking), primo favorito del seeding (nessun precedente), fresco vincitore del titolo nel challenger di Bari, mentre l'altra wild card Luca Nardi (n.419 ATP, "best" per il 18enne di Pesaro) deve vedersela con l'ucraino Vitaliy Sachko (n.260 ATP) mai affrontato in carriera.
Derby tricolore inedito tra Andrea Arnaboldi (n.266 ATP) e Flavio Cobolli (n.208 ATP, altro "best" per il Next Gen romano), Thomas Fabbiano (n.201 ATP), ottava testa di serie e semifinalista a Bari, debutta contro il russo Alexei Vatutin (n.348 ATP), proveniente dalle qualificazioni, sconfitto dal 32enne di San Giorgio Jonico nell'unico testa a testa, in questa stagione al primo turno del challenger di Brest.
L'altra wild card Matteo Gigante (n.876 ATP) trova dall'altra parte della rete l'olandese Jelle Sels (n.362 ATP), pure lui passato attraverso le qualificazioni (non ci sono precedenti).
Si tratta di un primo confronto pure tra Andrea Vavassori (n.262 ATP, nuovo record personale in singolare), anch'egli reduce dalla semifinale a Bari, e il moldavo Radu Albot (n.125 ATP), tra Federico Gaio (n.153 ATP), quinto favorito del seeding, e il tedesco Julian Lenz (n.310 ATP, in gara con il ranking protetto), e tra Matteo Viola (n.304 ATP) e il tedesco Yannick Maden (n.300 ATP).
Nelle qualificazioni si è fermato al turno decisivo Marco Miceli, stoppato 63 64 dal ceco Jonas Forejtek, mentre sono usciti di scena all'esordio domenica Lorenzo Bocchi, Luca Potenza e le wild card locali Riccardo Ercolani, Lorenzo Angelini ed Alessandro Pecci.