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Nella finale del secondo Challenger sulla terra rossa abruzzese il 26enne di Saint-Malo, in tabellone come "alternate" e protagonista in "semi" dell'eliminazione di Giannessi, concede appena tre giochi al cinese di Taipei Tseng, ottavo favorito del seeding
20 marzo 2022
E' Manuel Guinard il trionfatore del "Regione Abruzzo Aterno Gas & Power Cup", secondo Challenger consecutivo dotato di un montepremi di 45.730 euro che si è concluso sui campi in terra rossa del Tennis Club Roseto.
In finale il 26enne di Sanit-Malo, n.199 ATP, in tabellone come "alternate" e protagonista in "semi" dell'eliminazione di Alessandro Giannessi, n.186 ATP, ha liquidato 61 62, in appena 65 minuti di partita, il cinese di Taipei Chun-Hsin Tseng, 2oenne di Taiwan, n.159 del ranking ed ottava testa di serie.
Per Guinard si tratta del primo trofeo Challenger in carriera, conquistato al secondo tentativo (nel giugno scorso aveva perso la sfida per il titolo ad Aix-en-Provence contro lo spagnolo Taberner).
La cronaca. Ben 4 break nei primi 6 giochi, ma in questa alternanza di situazioni è il francese ad approfittare maggiormente delle difficoltà al servizio dell'avversario e prende subito il largo. La chiave del match, infatti, sono i punti in risposta del transalpino che lascia letteralmente le briciole al taiwanese quando Tseng è al servizio. Il giocatore di Taipei sembra pagare la lunga maratona di ieri nella semifinale vinta, dopo ben tre ore di gioco, contro il kazako Timofey Skatov (221). Il primo set dura appena 26 minuti. Una passeggiata per il 26enne gigante francese.
Stessa musica anche in avvio di seconda partita. Dopo aver perso il proprio servizio nel game di apertura, il taiwanese si procura anche due palle break nel secondo gioco per tentare di riaprire il match ma Guinard è implacabile. Il francese conquista la bellezza di nove giochi consecutivi portandosi sul 4 a 0 ad un passo dal trionfo. A quel punto, uno scatto d'orgoglio del giocatore di Taipei gli consente di riconquistare un break e anche il successivo servizio. Tuttavia, Guinard è un treno inarrestabile e si impone in poco più di 60 minuti di gioco. Un peccato per i tantissimi spettatori presenti al match che si attendevano una finale sicuramente più combattuta. Invece, il giocatore di Saint Melo' l'ha resa poco più che una formalità andando a conquistare con merito il titolo e a guadagnare la posizione n. 161 virtuale (da lunedì) del ranking mondiale, la sua miglior classifica di sempre. Ben 38 le posizioni guadagnate dal transalpino che già, tre settimane fa a Pau, in Francia, in un Challenger sul veloce, aveva eliminato l'ex top ten e connazionale Gilles Simon.