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Positivo il bilancio per le nostre giocatrici nel secondo turno del “Città di Padova 'Memorial Lino Barbiero'”, torneo ITF da 15mila dollari che si disputa in Veneto in versione “combined” con un M25 maschile, con Ferrara che sorprende la favorita del seeding
di Marco Mazzoni | 11 agosto 2022
Virginia Ferrara
Ottima giornata per le tenniste italiane al “Città di Padova 'Memorial Lino Barbiero'”, ITF femminile dotato di un montepremi di 15mila dollari in corso al Tennis Plebiscito Padova, in versione “combined” con un evento ITF M25 maschile. Il “day 5” del torneo veneto ha visto la disputa degli otto incontri di secondo turno, con ben 10 tenniste italiane in campo, inclusi tre derby. Sei nostre rappresentanti accedono ai quarti di finale, e visto che nella parte alta del tabellone andranno in scena due derby è sicura la presenza di una italiana in finale.
L'impresa di giornata è della qualificata Virginia Ferrara, brava a sorprendere la n.1 del tabellone, la slovena Pia Lovric, battuta in rimonta col punteggio di 16 62 63. Nei quarti di finale l'aspetta un derby azzurro contro l'altra qualificata Alessandra Mazzola, che in un'ora e mezza di gioco si è sbarazzata della russa Anastasia Sukhotina con un eloquente 63 60. Due ragazze in grande forma, che si giocano venerdì un posto in semifinale.
Il match più duro di giornata è stato il derby tra la quarta del seeding Federica Arcidiacono e Beatrice Ricci, vinto contro pronostico dalla 19enne di Massa per 67 62 62 in poco meno di tre ore di partita. Un successo che regala a Ricci un posto nei quarti di finale, dove affronta la qualificata Laura Mair, brava a sorprendere la tedesca Sarah Sekulic, testa di serie n.5, col punteggio di 36 75 61.
Avanza spedita la sesta del seeding Federica Bilardo, vittoriosa per 63 62 sulla “lucky loser” Costanza Traversi. Nei quarti di finale la palermitana trova la francese Laia Petretic che ha sconfitto al fotofinish Sofia Rocchetti, 61 06 76 il punteggio di una partita che l'azzurra è arrivata ad un passo dal chiudere, servendo sul 5-4 del terzo set, prima di subire la rimonta dalla transalpina.
Approda ai quarti di finale anche Giulia Crescenzi, che nell'ultimo derby tricolore ha superato la qualificata Georgia Pedone per 60 75 in un'ora e mezza di partita, regalandosi una sfida contro la giovanissima slovacca Irina Balus (classe 2005).