Monastir si tinge di nuovo d'azzurro grazie a Rottoli

Un'altra domenica di festa per il tennis italiano a Monastir, dove Lorenzo Rottoli ha allungato la striscia di vittorie azzurre stagionali sul cemento della città tunisina. Il 21enne comasco, partito come settimo favorito dell'ITF da 15mila dollari, ha alzato il secondo trofeo nel circuito della propria carriera battendo 76(5) 63 in finale il polacco Olaf Pieczkowski.

Rottoli ha così bissato il suo successo arrivato sempre a Monastir esattamente un mese fa, che aveva preceduto la vittoria di Fausto Tabacco ed era arrivato dopo quelle di Francesco Forti e Federico Iannaccone. Il tennista lombardo ha riscattato al meglio la sconfitta rimediata sabato nella finale del tabellone di doppio dove, insieme a Luigi Sorrentino ha ceduto 61 63 alla coppia n.2 del seeding formata dal cinese di Taipei Ray Ho e dal tedesco Christoph Negritu.

Un altro successo in doppio era arrivato in precedenza grazie a Stefano Travaglia ed Alexander Weis che, sulla terra spagnola del 25mila dollari di Palmanova, da teste di serie n.3 hanno superato in finale il duo olandese composto da Thiemo de Bakker e Mats Hermans con il punteggio di 75 63.

A Rovinj, in Croazia, Federico Arnaboldi ha invece rimediato una sconfitta ad un passo dal titolo. Il 22enne di Como, partito come sesto favorito del seeding, ha ceduto 60 62 in finale al giocatore locale Matej Dodig che in semifinale aveva battuto la testa di serie n.7 Fausto Tabacco.