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Cobolli e la collaborazione con Lorenzi: "la chiave per crescere ancora"

Il Next Gen romano, impegnato nel Challenger di Bari, traccia un bilancio del 2021 ed accoglie l'ex tennista azzurro nel suo staff

di | 25 novembre 2021

Flavio Cobolli si sta facendo strada anche nel Challenger di Bari

Flavio Cobolli prosegue il suo percorso di crescita. Il classe 2002 è impegnato nell’ennesimo Challenger della sua stagione sui campi del Country Club Bari. Dopo aver sconfitto lo spagnolo Sanchez Izquierdo nel primo turno (63 26 60), il tennista romano si è imposto sul tedesco Kamke in tre set conquistando così l’accesso ai quarti di finale. 

“Credo che la chiave sia stata quella di aver preparato al meglio la partita – spiega Cobolli -, sono partito male perché ero un po’ teso. Sono molto felice di questa prestazione ma soprattutto di come mi sono comportato in campo”. 

Paolo Lorenzi è appena entrato a far parte dello staff che segue Flavio Cobollii

Il giovane prospetto azzurro potrà contare sull’esperienza di Paolo Lorenzi: l’ex n.33 Atp, dopo l’addio al tennis giocato, sarà a disposizione dello staff di Cobolli: “La presenza di Paolo è molto importante – prosegue il giocatore romano – può darmi tanto e sono sicuro che sarà in grado di trasmettere molto a tutto lo staff. Averlo al nostro fianco penso sia la chiave per crescere in maniera migliore. Per il momento non abbiamo parlato molto, stiamo lavorando insieme da pochi giorni. Ha già visto delle cose che possono essere migliorate, ma al momento penso soltanto a fare bene in questo Challenger”. 

Cobolli è senza dubbio uno dei migliori giocatori italiani del 2021, come dimostra la consegna del premio “Next Gen uomini” durante la cerimonia dei SuperTennis Awards. Tanti i buoni risultati nel circuito Challenger tra i quali spiccano le due finali perse a Roma e a Barletta: “Non considero queste due sconfitte un fallimento – prosegue Flavio - so benissimo da dove sono partito e cosa ho affrontato per arrivare a questo livello. Giocare due partite così importanti è stato un traguardo immenso, forse avrei meritato almeno una vittoria ma va bene così. Devo continuare a lavorare in questa direzione e sono convinto che il titolo arriverà”. 

Intanto si avvicina l’inizio della stagione 2022 e la concreta opportunità di partecipare alle qualificazioni degli Australian Open: “L’obiettivo è giocare uno slam – conclude Cobolli -, non so cosa mi aspetta ma sarà sicuramente una esperienza indimenticabile. Farò del mio meglio, spero di qualificarmi e chissà, magari giocare contro Novak Djokovic come ha fatto Rune in America”. 

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