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Nel Masters 1000 sul cemento californiano Matteo, sesto favorito del seeding, sconfitto in tre set dal serbo che raggiunge di nuovo i quarti nel deserto americano: Jannik, decima testa di serie, si ritira contro l'australiano, in gara con una wild card, per un attacco influenzale. Su SuperTennis ogni giorno in differita, alle 12 e alle 17, il match clou della nottata precedente
di Tiziana Tricarico | 16 marzo 2022
Serata da dimenticare per Matteo Berrettini e Jannik Sinner, usciti di scena negli negli ottavi del “BNP Paribas Open”, primo Masters 1000 stagionale (combined con il secondo WTA 1000 del 2022) dotato di un montepremi di 8.761.725 dollari che si sta disputando sul cemento californiano dell’Indian Wells Tennis Garden, tornato alla collocazione originaria in calendario dopo l’annullamento causa pandemia nel 2020 e lo slittamento ad ottobre per lo stesso motivo nel 2021. Resta questo dunque l’unico “1000” in cui non c’è ancora mai stato un azzurro capace di arrivare nei quarti.
Il 25enne romano, n.6 del ranking e del seeding, mai così avanti nel deserto californiano, ha ceduto per 63 67(5) 64, dopo quasi due ore e mezza di battaglia, al serbo Miomir Kecmanovic, n.61 del ranking, che ad Indian Wells aveva già raggiunto i quarti nel 2019 (fermato poi dal canadese Raonic).
Tra Matteo ed il 22enne di Belgrado non c’erano precedenti. L’azzurro in difficoltà già nel quarto gioco: sulla palla-break ha prima rischiato il doppio fallo e poi ha steccato il diritto. Kecmanovic, che ha iniziato il match rispondendo benissimo (contro uno dei battitori più forti del circuito), ha approfittato del passaggio a vuoto di Berrettini per confermare il vantaggio (4-1) con un parziale di sette punti consecutivi. Nel sesto gioco il romano ha annullato con uno smash la palla del doppio break e poi ha accorciato le distanze (4-2) ma non è riuscito ad impedire al serbo di assicurarsi il primo set per 6-3.
Secondo parziale molto più equilibrato con entrambi tenacemente attaccati ai rispettivi turni di battuta. Il 22enne di Belgrado ha avuto qualche problema nel sesto gioco, durato 12 punti, ma non ha concesso palle-break. Nell’undicesimo game ne ha invece offerta una, pericolosissima, Matteo che però l’ha cancellata con una prima di servizio più che robusta, e poi è salito 6-5 con un ruggito liberatorio. Ha deciso il tie-break: servizi dominanti fino all’undicesimo punto quando Kecmanovic ha avvertito un filo di tensione ed ha tirato in corridoio un rovescio che ha permesso a Berrettini di andare a servire per il set, ed il romano non se lo è fatto ripetere due volte chiudendo 7 punti a 5.
L’equilibrio è proseguito anche nella frazione decisiva, con Berrettini però costretto sempre a rincorrere. Nel settimo gioco il romano ha sbagliato la risposta sulla palla-break offerta dal serbo. In quello successivo è stato Kecmanovic a non sfruttare due chance, cancellate da altrettanti diritti inside-out di Matteo (4-4). Nel decimo game il servizio ha mollato improvvisamente l’azzurro che ha ceduto a zero il turno di battuta e l'incontro, tirando in corridoio il diritto sul match-point. Ha dato tutto quello che aveva Berrettini, ma contro un Kecmanovic “on fire” non è stato sufficiente.
All’azzurro, in giornata negativa in risposta, non è bastata la solita, buonissima prova al servizio: 14 ace contro 3 doppi falli, il 62% di prime in campo con il quale ha vinto il 76% dei punti ed un 53%di punti ottenuti con la seconda. Matteo ha messo a referto 48 vincenti contro 38 gratuiti: 21 contro 8 quelli per Kecmanovic (che ha peraltro annullato l’unica palla-break concessa), a dimostrazione che nel bene e nel male la partita l’ha fatta Berrettini.
Il tennista allenato da coach Vincenzo Santopadre (ad Indian Wells c’è anche Umberto Rianna) rientrava nel tour dopo il problema agli addominali accusato ad Acapulco: pur non mostrando il suo tennis migliore Matteo si era imposto in tre set all’esordio (direttamente al secondo turno) sul Next Gen danese Holger Rune, n.86 ATP, proveniente dalle qualificazioni, e poi si era ripetuto martedì superando in due set il sudafricano Lloyd Harris, n.32 ATP e 30esima testa di serie.
Forfait invece per Sinner, approdato negli ottavi per la seconda volta in carriera (lo scorso anno fu stoppato dallo statunitense Taylor Fritz). Il 20enne di Sesto Pusteria, n.10 del ranking e del seeding, grande protagonista del successo azzurro contro la Slovacchia in Davis, dopo aver esordito al secondo turno superando in due set il serbo Laslo Djere, n.52 ATP, ed aver sconfitto lunedì in tre set lottati il francese Benjamin Bonzi, n.62 ATP (che aveva eliminato l’altro azzurro Lorenzo Sonego, n.21 del ranking e del seeding), nonostante una condizione fisica abbastanza precaria, si è ritirato per un attacco influenzale.
L’altoatesino avrebbe dovuto affrontare per la prima volta in carriera l’australiano Nick Kyrgios, n.132 ATP, in gara grazie ad una wild card, che aveva stoppato il norvegese Casper Ruud, n.8 del ranking e del seeding. Il 26enne di Canberra passa dunque ai quarti senza giocare.
RISULTATI
“BNP Paribas Open”
ATP Masters 1000
Indian Wells, California (Stati Uniti)
10 - 20 marzo, 2022
$8.584.055 - cemento
SINGOLARE
Primo turno
Fabio Fognini (ITA) b. Pablo Andujar (ESP) 36 63 63
Lorenzo Musetti (ITA) b. Marcos Giron (USA) 63 75
(10) Jannik Sinner (ITA) bye
(21) Lorenzo Sonego (ITA) bye
(6) Matteo Berrettini (ITA) bye
Secondo turno
(18) Nikoloz Basilashvili (GEO) b. Fabio Fognini (ITA) rit.
(17) Reilly Opelka (USA) b. Lorenzo Musetti (ITA) 61 64
(10) Jannik Sinner (ITA) b. Laslo Djere (SRB) 63 63
Benjamin Bonzi (FRA) b. (21) Lorenzo Sonego (ITA) 63 64
(6) Matteo Berrettini (ITA) b. (q) Holger Rune (DEN) 63 46 64
Terzo turno
(10) Jannik Sinner (ITA) b. Benjamin Bonzi (FRA) 76(5) 36 64
(6) Matteo Berrettini (ITA) b. (30) Lloyd Harris (RSA) 64 75
Quarto turno (ottavi)
(wc) Nick Kyrgios (AUS) b. (10) Jannik Sinner (ITA) rit.
(6) Matteo Berrettini (ITA) c. Miomir Kecmanovic (SRB)
DOPPIO
Primo turno
(4) Juan Sebastian Cabal/Robert Farah (COL) b. Jannik Sinner/Sebastian Korda (ITA/USA) 76(8) 62
(7) Wesley Koolhof/Neal Skupski (NED/GBR) b. Simone Bolelli/Fabio Fognini (ITA) 64 64
QUALIFICAZIONI
Primo turno
Ilya Marchenko (UKR) b. eliminato dal5) Marco Cecchinato (ITA) 61 62
Mikhail Kukushkin (KAZ) b. (16) Andreas Seppi (ITA) 62 64
(7) Thanasi Kokkinakis (AUS) b. Thomas Fabbiano (ITA) 63 64
(18) Aleksandar Vukic (AUS) b. Salvatore Caruso (ITA) 62 62