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Nicola Pietrangeli: "Manolo Santana era come un fratello"

Nicola Pietrangeli ricorda l'amico-rivale Manolo Santana, morto a 83 anni a Marbella, dove viveva. "Era diventato amico del generale Francisco Franco e del re di Spagna. Lì è amatissimo, come Francesco Totti a Roma"

di | 11 dicembre 2021

"Manolo era come un fratello. Io non ne ho avuti, ora so cosa vuol dire perderne uno" ha detto Nicola Pietrangeli, ricordando lo spagnolo Manolo Santana, morto a 83 anni a Marbella dove viveva. "Stava male" ha aggiunto Pietrangeli parlando dell'amico-rivale che l'ha battuto in due finali Slam. I media spagnoli hanno riferito che Santana soffriva del morbo di Parkinson. 

"Abbiamo vissuto anni come avversari ma come fratelli. Oggi ho un grande dolore. In questi casi c'è poco da dire, non sai cosa dire. Era completamente diverso dai giocatori di oggi, che si divertiva come me. Spero che tutti i campioni attuali si ricordino che c'è stata gente come Manolo Santana", ha sottolineato.

Santana, primo spagnolo campione di Wimbledon, "nasce raccattapalle, povero. E' un giocatore che ha inventato dei colpi. Poi era diventato molto amico del Generalissimo Francisco Franco e del re di Spagna Juan Carlos. Non mi stupirei che qualcuno della famiglia reale andasse al suo funerale. Manolo in tutta la Spagna è ancora amatissimo, è come Francesco Totti a Roma".

Tanti grandi del tennis come il grande Nick hanno testimoniato il loro dolore: ecco il saluto a Manolo Santana di Billie Jean King su Twitter

 

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