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L'onorevole Osvaldo Napoli, deputato di Coraggio Italia, interviene sulla mancata concessione di un ‘ampliamento della capienza del Pala Alpitour, ferma al 60%. “Un comportamento illogico, direi demenziale e punitivo nei confronti dei dirigenti che hanno sempre agito con il massimo scrupolo”
16 novembre 2021
L'onorevole Osvaldo Napoli, deputato di Coraggio Italia, è fortemente critico nei confronti della decisione del Comitato Tecnico Scientifico sulla capienza del Pala Alpitour in occasione delle Nitto ATP Finals
Solidarietà ad Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis, e una critica forte all’operato del Comitato Tecnico Scientifico: il deputato di Coraggio Italia, Osvaldo Napoli, entra con forza nella questione aperta ieri dalla decisione del Cts di non concedere ampliamenti alla capienza del Pala Alpitour (bloccata al 60%) per le Nitto ATP Finals, il massimo evento mondiale del tennis in chiusura della stagione
“Il Comitato tecnico scientifico ha scelto di agire in modo arbitrario e ha preso decisioni senza capo né coda che danneggiano le Atp Finals a Torino, ma danneggiano anche il movimento tennistico, la Federazione e i cittadini incolpevoli – afferma Napoli - Negare, come ha deciso il Cts, un ampliamento fra il 3 e il 6% dei posti al Pala Alpitour per consentire agli appassionati di seguire le partite di tennis mentre, nelle stesse ore, il Cts si prepara ad ampliare gli accessi negli stadi e nelle partite di basket (al chiuso, proprio come le Atp Finals) significa prestare il fianco ai critici, e io non sono fra questi, che denunciano la "dittatura sanitaria". Hanno ricevuto ben volentieri il presidente della Lega Calcio per gli europei e poi quello del basket, ma porte chiuse per Angelo Binaghi, presidente della Federazione italiana tennis. Insomma, due pesi e due misure. È un problema di educazione istituzionale, del tutto mancata al CTS”.
“Sono assolutamente solidale con Angelo Binaghi – continua l’onorevole Napoli -. Al quale, dopo che gli organizzatori avevano venduto i biglietti nel rispetto della capienza stabilita, è stato annunciato, appena tre giorni prima dell'inizio delle finali, che molti di quei biglietti andavano rimborsati perché il loro numero eccedeva gli spazi autorizzati nel frattempo ridotti dal Cts. Un comportamento illogico, direi demenziale e punitivo nei confronti dei dirigenti che hanno sempre agito con il massimo scrupolo e nel rispetto delle disposizioni sanitarie. Mi rivolgo al ministro della Salute, Roberto Speranza, perché la politica non può lavarsi le mani rispetto alle incongruenze palesi del Cts”.