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Parma indoor: avanzano Arnaboldi, Viola e Vanni

Esordio vincente per il canturino, il mestrino e il toscano nel challenger indoor emiliano. In gara anche Musetti, Baldi, Nardi, Zeppieri, Marcora, Napolitano, Pellegrino, Gaio e Gigante, ripescato in extremis come lucky loser

02 novembre 2020

Andrea Arnaboldi (foto Magni)

Andrea Arnaboldi (foto Magni)

Esordio positivo per Andrea Arnaboldi, Luca Vanni e Matteo Viola negli “Internazionali di Tennis Città di Parma”, challenger ATP (montepremi 44.820 euro) che si sta disputando sul play-it indoor del Palazzetto dello Sport Bruno Raschi e del Tennis Club Parma. 

Nel match di primo turno il 32enne mancino di Cantù (n.292 ATP), ripescato come lucky loser, ha sconfitto per 63 64, in un'ora e 6 minuti di gioco, il tunisino Malek Jaziri (n.242 ATP), in tabellone come "alternate": Arnaboldi si giocherà un posto nei quarti con il francese Gregoire Barrere (n.107 ATP), primo favorito del seeding. 

Buona la prima anche per il 35enne toscano di Castel del Piano (n.510 ATP),  che si è imposto per 62 64, in un'ora e 25 minuti, sul francese Tristan Lamasine (n.266 ATP) in una sfida tra qualificati. Ora Vanni attende il vincente della sfida tra il francese Mathias Bourgue (n.221 ATP) e il Next Gen danese Holger Vitus Nodskov Rune (n.551 ATP), ripescato come lucky loser.

Il 33enne di Mestre (n.233 ATP) invece sul 64 1-0 in suo favore ha avuto via libera per il ritiro del kazako Dmitry Popko (n.173 ATP): prossimo avversario per Viola sarà il vincente del confronto fra Federico Gaio (n.137 ATP), quinta testa di serie, e il francese Quentin Halys (n.211 ATP) in programma martedì.  

In tabellone ci sono in totale 12 tennisti italiani e sono tre i derby tricolore al primo turno: quello tra Lorenzo Musetti (n.124 ATP), quarta testa di serie, al rientro dopo il breve stop per l’infortunio al gomito patito due settimane fa nella semifinale del "Sardegna Open", affronta Filippo Baldi (n.237 ATP), quello tra Roberto Marcora (n.182 ATP) e Stefano Napolitano (n.271 ATP) promosso dalle qualificazioni e quello tra Luca Nardi (n.921 ATP) deve vedersela con Giulio Zeppieri (n.318 ATP) in una sfida tra wild card. “Mi sento bene, arrivo a questo torneo con fiducia e con la consapevolezza di poter dire la mia contro tutti - il commento di Zeppieri -. Il debutto sarà sicuramente molto complicato: conosco bene Nardi, siamo molto amici e giocheremo anche il doppio insieme. Mi aspetto una partita difficile”. 

L'altra wild card Andrea Pellegrino (n.275 ATP) è stato sorteggiato al primo turno contro il tedesco Cedrik-Marcel Stebe (n.141 ATP), settimo favorito del tabellone.  Per il forfait in extremis del francese Alexandre Muller è stato ripescato come lucky loser anche il 18enne romano Matteo Gigante (n.874 ATP), chiamato a misurarsi con il belga Kimmer Coppejans (n. 176 ATP). 

Giulio Zeppieri (foto Magni)

Luca Vanni agli Australian Open 2019

Ho giocato una buona partita - dice 'Lucone' commentando il suo incontro -. Ho iniziato bene, il mio avversario non ha mai smesso di crederci e nel secondo set ha cercato di tirar fuori qualcosa in più. Io comunque sono rimasto concentrato punto dopo punto e l’ho chiusa come dovevo. Sono contento, erano 8 mesi che non disputavo un torneo internazionale”.

La Old-Generation azzurra protagonista insomma a Parma: “Alla fine parlano i best ranking. Arnaboldi è stato numero 153 del mondo, Viola 118 ATP, io 100. Se uno è arrivato a classifiche così, qualcosa vale. I momenti e la condizione fisica migliore passano, ma per noi è ancora importante rimanere nel circuito stilando una programmazione oculata: non vogliamo perdere gli appuntamenti più importanti”, sottolinea Vanni per poi dare un giudizio sulle giovani stelle che avanzano: “Li vedo molto bene. Sono tutti ragazzi umili e tranquilli, con la testa sulle spalle: dobbiamo lasciarli in pace, vedremo dove arriveranno”.

Umberto Rianna (foto Magni)

Presente a Parma anche il tecnico federale Umberto Rianna, punto di riferimento per tanti azzurri che lavorano per raggiungere i vertici del grande tennis: “Credo che sia doveroso un ringraziamento a Marcello Marchesini e allo staff di MEF Tennis Events per il coraggio nell’organizzare tanti tornei in un anno così complicato. Il Palazzetto dello Sport è bellissimo, piange il cuore a vederlo senza pubblico. In ogni caso, uno dei motivi dell’impressionante crescita del tennis italiano è il grande numero di tornei disputati nel nostro Paese: solo giocando partite di livello con continuità i nostri ragazzi possono acquisire rapidamente esperienza e consapevolezza”. 

Il torneo, in base a quanto previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 ottobre, si svolge a porte chiuse.

SuperTennis TV trasmetterà in diretta venerdì 6 novembre i quarti di finale, sabato 7 le semifinali e domenica 8 la finale.

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