
Chiudi
Debutto positivo anche per Mager, Lorenzi ed il qualificato Baldi. Eliminato Zeppieri
05 ottobre 2020
Debutto vincente per Paolo Lorenzi, Gianluca Mager, Filippo Baldi e Lorenzo Musetti agli “Internazionali di Tennis Emilia Romagna”, challenger ATP (montepremi 132.280 euro) che si sta disputando sui campi del Tennis Club President di Parma.
Lorenzi (n.130 ATP) si è imposto 76(5) 62 sull'indiano Prainesh Gunneswaran (n.142 ATP): prossimo avversario per il 38enne senese il vincente di Seppi-Delbonis. “Il primo set ha determinato l’esito del match. Sono contento di aver giocato nel modo giusto i punti importanti e di essermi qualificato per il secondo turno”. Veterano del circuito, ha poi detto la sua sulla situazione del tennis post lockdown: “Si sta cercando un nuovo equilibrio. Non è il tennis di prima, soprattutto per me che adoro giocare davanti a tanto pubblico (a Parma gli spettatori ci sono, ma in numero limitato come da protocollo, ndr); anche i viaggi sono molto più complicati. Spero che nei prossimi mesi si possa tornare alla normalità”.
E' partito con il piede giusto anche Mager (n.89 del ranking), settima testa di serie, che ha regolato 75 76(5) il tedesco Yannick Hanfmann (n.97 ATP), e si giocherà un posto nei quarti con Filippo Baldi (n. 259 del ranking), promosso dalle qualificazioni, vincitore in rimonta per 57 76(5) 61 sul giapponese Taro Daniel (n.117 ATP). “Sapevo che sarebbe stato un incontro molto combattuto - ha detto Mager -. Io arrivavo da 5 sconfitte consecutive al primo turno, lui ha vinto il Challenger di Todi ed è arrivato in finale all’ATP 500 di Kitzbuhel. Il mio obiettivo era esprimere il mio tennis mantenendo la tranquillità nei momenti chiave: ci sono riuscito e sono davvero soddisfatto”. Il sanremese è consapevole che la corsa al titolo del torneo di Parma sarà ricca di insidie: “Visto il livello degli avversari in tabellone, non mi sento tra i favoriti. Questo torneo sembra un ATP, darò il massimo per andare avanti”.
Il quarto azzurro approdato al secondo turno è Lorenzo Musetti (n.138 del ranking dopo il titolo conquistato l'altra settimana a Forlì), in gara con una wild card), che si è aggiudicato per 63 62 il derby tutto italiano con Federico Gaio (n.132 ATP). "Ho giocato una partita ottima da tutti i punti di vista - ha detto il 18enne di Carrara -, ho servito molto bene e ho spinto dall'inizio alla fine. Prestazioni come questa mi danno fiducia, sono orgoglioso di me stesso. In campo sto bene come a Forlì (dove ha conquistato il primo titolo Challenger, ndr), sono contento, qui a Parma mi sento a mio agio". Prossimo ostacolo per Musetti il vincente del match - in programma martedì - tra lo statunitense Frances Tiafoe, n.67 del ranking e primo favorito del seeding, e lo sloveno Blaz Rola (n.148 ATP).
Debutto amaro invece per Giulio Zeppieri (n.316 ATP), in tabellone grazie ad una wild card, che nel match che apriva il programma sul Centrale ha ceduto 64 64 all’indiano Sumit Nagal (n.127 del ranking).
Martedì toccherà anche vece agli altri tre italiani in tabellone. Andreas Seppi (n.98 ATP) sfiderà l'argentino Federico Delbonis (n.81 del ranking), quarto favorito del seeding, Marco Cecchinato (n.110 ATP), reduce dal terzo turno al Roland Garros e in tabellone con una wild card, esordirà contro il polacco Kamil Majchrzak (n.100 ATP) mentre Salvatore Caruso (n.85 ATP), quinta testa di serie, affronterà il francese Hugo Grenier (n.249 ATP), proveniente dalle qualificazioni.