Miami: Bronzetti manca un match-point, nei quarti ci va Gavrilova-Saville

E’ mancato davvero un niente per allungare la favola con un altro capitolo. Non trattiene le lacrime perché il match-point fallito brucia come il fuoco. Ma, recuperate calma e lucidità, in ogni caso sarà un torneo da ricordare con gioia per Lucia Bronzetti, uscita di scena nel quarto turno (ottavi) del “Miami Open”, terzo WTA 1000 stagionale (combined con il secondo ATP Masters 1000 del 2022) dotato di un montepremi di 8.369.455 che si sta disputando sui campi in cemento dell’impianto dell’Hard Rock Stadium (la “casa” dei Miami Dolphins di football NFL), in Florida, che SuperTennis (e SuperTennix) trasmette in diretta e in esclusiva. La romagnola era la seconda lucky loser ad approdare tra le migliori 16 a Miami dopo l’argentina Gisela Dulko (2004). Ed è stata ad un punto dal diventare la prima azzurra a centrare i quarti nove anni dopo Errani e Vinci (2013).   

La 23enne di Villa Verucchio, n.102 WTA, ha ceduto 57 64 75, dopo un’altra battaglia di tre ore, all’australiana Daria Gavrilova, n.249 WTA e in tabellone grazie ad una wild card, che ha scelto di utilizzare il cognome del marito, il tennista “aussie” Luke Saville.  La romagnola ha mancato un match-point nel decimo gioco della frazione decisiva. 

SAV a bit of that ??

???? @Daria_gav comes from a set down to defeat Bronzetti and make the quarterfinals in Miami!#MiamiOpen pic.twitter.com/F1Oag9ewBM

— wta (@WTA) March 28, 2022

Non c’erano precedenti tra la romagnola e la 28enne nata a Mosca, che a fine agosto 2017 ha raggiunto la 20esima posizione del ranking. Lucia è partita malissimo perdendo per due volte di fila la battuta (la seconda dopo essere stata avanti 40-0): poi è riuscita a dominare l’emozione, ed anche con l’iuto di un nastro decisamente tricolore si è ripresa uno dei due break rifacendosi sotto (3-2). Daria - scesa in campo con i colori dell’Ucraina: shirt blu e gonnellino giallo - ha difeso il vantaggio fino al 5-3: nel decimo gioco è arrivata al doppio set-point ma l’azzurra ha infilato quattro punti consecutivi riagguantandola sul 5 pari. Nell’undicesimo game Bronzetti ha tirato un attimo il fiato e si è ritrovata sotto 0-40 ma ha conquistato nove punti di fila assicurandosi il primo parziale per 7-5 contro una Gavrilova imbufalita e decisamente troppo fallosa con il diritto.

In avvio di secondo set con un ace Lucia ha portato a cinque la striscia di giochi vinti consecutivamente. Daria è riuscita ad interrompere l’emorragia (1-1) e nel game successivo ha approfittato di un paio di indecisione dell’azzurra per toglierle la battuta ed allungare poi sul 3-1. Nel sesto game Bronzetti ha mancato l’opportunità del 3 pari e nell’ottavo una per il 4 pari con Gavrilova salita 5-3 sfruttando qualche errore di stanchezza della romagnola. Lucia ha tenuto il servizio a zero (5-4) ma Daria ha fatto altrettanto siglando con un ace il 6-4 che le ha permesso di pareggiare il conto.

Galvanizzata dalla conquista del secondo set, l’australiana ha preso subito un break di vantaggio all’inizio della frazione decisiva. Lucia, però, con un parziale di otto punti a uno ha rimesso le cose a posto (2-1). Entrambe hanno lottato punto a punto ma nell’ottavo gioco l’azzurro ha rotto gli indugi, ha giocato un tennis ancora più aggressivo ed ha centrato il break salendo 5-3. Nel nono game Bronzetti è arrivata a due punti dalla vittoria ma ha finito per subire il contro-break con un diritto incrociato che è finito fuori di un soffio (5-4). Nel decimo gioco l’azzurra è arrivata al match-point ma l’australiana ha piazzato la prima sulla riga e poi l’ha riagguantata sul 5 pari. Con una serie positiva di sette punti di fila ha strappato per la seconda volta di fila la battuta alla romagnola (stavolta a zero) passando in vantaggio per 6-5 e poco dopo, al primo match-point, ha chiuso il discorso (7-5). Bello l’abbraccio tra le due con una Gavrilova commossa ed una Bronzetti evidentemente dispiaciuta. 

L’avventura di Lucia, iniziata nelle qualificazioni, sembrava essersi conclusa prematuramente con lo stop al turno decisivo per mano della cinese Qiang Wang, n.101 del ranking ma arrivata in 12esima posizione a settembre del 2019.

Ripescata come lucky loser, per la riminese è cominciata un’altra storia. All’esordio ha battuto l’australiana Alja Tomljanovic, n.39 del ranking, dopo averle annullato un match-point nel tie-break del secondo set, mettendo a segno la prima vittoria in un main draw da “1000” (alla prima partecipazione), il primo successo su una top 50 in carriera ed assicurandosi in pratica l’ingresso in top 100.

Poi, saltato l’inedito derby tricolore contro Camila Giorgi, n.31 WTA e 27esima testa di serie -costretta a dare forfait a causa di un problema al polso destro -, Lucia ha liquidato 62 61 l’elvetica Stefanie Voegele, n.140 del ranking, anche lei lucky loser ma ancora più fortunata dell’azzurra perché ripescata direttamente al secondo turno.

Quindi al terzo turno un altro pizzico di fortuna con il forfait della russa Anna Kalinskaya, n.84 WTA, che nel turno precedente a sorpresa aveva eliminato in due set la ceca Karolina Pliskova, n.8 del ranking e 6 del seeding. Poi il match-point mancato negli ottavi contro Gavrilova a rovinare un po’ la festa.

Grazie ai punti conquistati a Miami Bronzetti è già certa di firmare - lunedì 4 aprile - un primato personale stellare: al momento è virtualmente n.84.

RISULTATI

“Miami Open presented by Itaù”

WTA 1000

Miami, Florida (Stati Uniti)

22 marzo - 2 aprile, 2022

$8.369.455 - cemento

SINGOLARE

Primo turno

(27) Camila Giorgi (ITA) bye

(LL) Lucia Bronzetti (ITA) b. Alja Tomljanovic (AUS) 46 76(6) 62

Ekaterina Alexandrova (RUS) b. Jasmine Paolini (ITA) 61 62

Secondo turno

(LL) Lucia Bronzetti (ITA) b. (LL) Stefanie Voegele (SUI) 62 61

Terzo turno

(LL) Lucia Bronzetti (ITA) b. Anna Kalinskaya (RUS) per ritiro

Ottavi

(wc) Daria Saville (AUS) b. (LL) Lucia Bronzetti (ITA) 57 64 75

DOPPIO

Primo turno

(1) Veronika Kudermetova/Elise Mertens (RUS/BEL) b. Jasmine Paolini/Tamara Zidansek (ITA/SLO) 62 61

QUALIFICAZIONI

Yue Yuan (CHN) b. (4) Martina Trevisan (ITA) 63 63

(12) Lucia Bronzetti (ITA) b. Lesley Pattinama Kerkhove (NED) 46 62 64

Turno di qualificazione

(14) Qiang Wang (CHN) b. (12) Lucia Bronzetti (ITA) 63 62

TABELLONI