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Cordenons: Zeppieri annulla un match point a Pellegrino, Travaglia sul velluto

Nel challenger su terra dell’EuroSporting esordio vincente anche per Gaio e Forti, che raggiungono Giustino, Moroni e Bonadio al 2° turno. Eliminati Lorenzi e Marcora

di | 03 agosto 2021

Stefano Travaglia IBI 2021

Il diritto di Stefano Travaglia (foto Sposito)

Sono diventati sette, in totale, i tennisti italiani al secondo turno dell’“Acqua Dolomia Serena Wines Cup”, torneo challenger ATP dotato di un montepremi di 44.820 euro in corso sui campi in terra battuta dell’EuroSporting di Cordenons.

In una giornata ricca di azzurro ha esordito positivamente nel main draw anche Francesco Forti (n.370 ATP), promosso dalle qualificazioni, che si è aggiudicato per 60 63, in un'ora e 7 minuti di gioco, il primo confronto diretto nel tour con Luca Nardi (n.591 ATP), in gara con una wild card. Il 22enne di Cesenatico ritroverà dall'altra parte della rete l'argentino Andrea Collarini (n.209 ATP), sconfitto in tre set il mese scorso nel challenger di Perugia. 

Non ha lesinato emozioni l'altro derby tricolore, che ha visto Giulio Zeppieri (n.305 ATP), pure lui passato attraverso le qualificazioni, imporsi in rimonta, con il punteggio di 57 76(2) 76(3), dopo tre ore di lotta, su Andrea Pellegrino (n.241 ATP), annullando anche un match point sul 6-5 nel terzo set per poi confermare l'esito dell’unico precedente, disputato il mese scorso nel challenger di Todi. Il 19enne mancino di Latina sarà chiamato mercoledì a un altro testa a testa tutto italiano con Riccardo Bonadio (n.271 ATP), destinatario di una wild card, che lunedì a tarda sera ha sgambettato per 60 36 62 l’argentino Juan Manuel Cerundolo (n.145 ATP), settimo favorito del torneo. Il 28enne di San Vito al Tagliamento si è aggiudicato l'unico precedente, lo scorso anno al challenger di Forlì.

Esordio positivo anche per Federico Gaio (n.147 ATP), ottava testa di serie, che ha superato per 63 36 63, in due ore e 12 minuti, il brasiliano Felipe Meligeni Rodrigues Alves (n.207 ATP), mai affrontato prima. Prossimo avversario per il 29enne di Faenza sarà l'argentino Tomas Martin Etcheverry (n.148 ATP), fresco vincitore del titolo a Trieste: il romagnolo ha vinto il confronto diretto il mese scorso nella semifinale di Todi. 

Federico Gaio carica il diritto (foto Magni/MEF)

Tutto facile per Stefano Travaglia (n.98 ATP), primo favorito del seeding, che ha liquidato per 61 62, in poco più di un'ora, il russo Pavel Kotov (n.275 ATP), entrato in tabellone come "alternate". Il 29enne di Ascoli Piceno troverà sulla sua strada ora, per la prima volta in carriera, l'argentino Thiago Agustin Tirante (n.283 ATP), in gara con uno special exempt dopo la finale raggiunta domenica a Trieste.

In serata, invece, è uscito di scena Paolo Lorenzi (n.180 ATP), sconfitto 62 60 dal ceco Zdenek Kolar (n.178 ATP), che ha così colto la seconda affermazione in tre confronti diretti con il 39enne senese.

Stessa sorte per Roberto Marcora (n.217 ATP) che non è riuscito a prendersi una personale rivincita nei confronti dello svizzero Marc-Andrea Huesler (n.175 ATP): il 31enne di Busto Arsizio ha ceduto 64 64, in un'ora e 40 minuti di gioco, incassando il terzo ko stagionale con l'elvetico dopo quelli nel challenger di Quimper 2 e qualche settimana fa nelle qualificazioni del torneo ATP di Bastad.

Sono già al secondo turno da ieri, oltre a Bonadio, anche due tennisti azzurri. Lorenzo Giustino (n.234 ATP) dopo il successo in rimonta, per 67(2) 64 62 su Filippo Baldi (n.314 ATP), in gara con una wild card, avrà come avversario l'argentino Francisco Cerundolo (n.119 ATP), terzo favorito del tabellone: il 29enne napoletano ha vinto l'unico precedente, lo scorso anno al challenger di Barcellona.

Gian Marco Moroni (n.232 ATP), capace di eliminare per 76(4) 64 il francese Gilles Simon (n.102 ATP), secondo favorito del tabellone, troverà dall’altra parte della rete il cileno Marcelo Tomas Barrios Vera (n.197 ATP): 2 a 1 per il 23enne romano il bilancio dei testa a testa, anche se l'ultimo risale al 2018.

Riccardo Bonadio al servizio (foto FB Eurosporting)

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