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Nel secondo dei tre Challenger sul veloce del Villa Carpena l’ungherese sorprende nei quarti il canadese, n.1 del tabellone: sabato si gioca un posto in finale con l’inglese Draper. Clarke-Andreev è l’altra sfida
14 gennaio 2022
Zsombor Piros in Coppa Davis al Pala Alpitour di Torino (foto Sposito)
Si è definito, non senza sorprese, il quadro delle semifinali nel "Città di Forlì", secondo dei tre Challenger consecutivi (dotato di un montepremi di 45.730 euro) che si avvia alla conclusione sul veloce indoor del Tennis Club Villa Carpena della città romagnola.
Il canadese Vasek Pospisil, n.134 del ranking mondiale (il 31enne di Vermon è arrivato come “best” al 25esimo posto) e primo favorito del seeding, è stato infatti eliminato nei quarti per mano dell’ungherese Zsombor Piros: 76(3) 76(3) il punteggio, in due ore e un quarto di gioco, per il 22enne di Budapest, n.277 ATP, che sabato si gioca un posto in finale con il mancino britannico Jack Draper, n.262 ATP e ottava testa di serie.
Nella parte bassa del tabellone sono approdati al penultimo atto l’altro inglese Jay Clarke, n.211 della classifica mondiale e terza testa di serie, e il bulgaro Adrian Andreev, n.363 ATP, partito dalle qualificazioni.
In doppio a contendersi il titolo sono la coppia formata dal colombiano Nicolas Meija e dallo statunitense Alexander Ritschard e il duo francese composto da Sadio Doumbia e Fabian Reboul, secondi favoriti del torneo.
Il mancino inglese Jack Draper