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Nel primo dei tre Challenger consecutivi sul veloce indoor del Tennis Club Villa Carpena escono all'esordio Viola, Forti e l'under 16 locale Angelini
04 gennaio 2022
Esordio positivo per Luca Nardi e Luca Potenza nel "Città di Forlì", primo dei tre Challenger consecutivi (questo con montepremi di 32.160 euro, i prossimi da 45.730 euro) che si disputano sul veloce indoor del Tennis Club Villa Carpena della città romagnola.
Il 18enne di Pesaro, n.364 del ranking, ha superato per 36 63 62, in poco meno di due ore di partita, il monegasco Lucas Catarina, n.370 ATP: il Next Gen azzurro si giocherà un posto nei quarti con il francese Evan Furness, n.290 della classifica mondiale e ottava testa di serie, mai affrontato in precedenza.
Il 21enne di Licata, n.559 ATP, in gara con una wild card, si è imposto in rimonta, con il punteggio di 57 64 76(8), dopo due ore e 33 minuti di lotta, sullo statunitense Alexander Ritschard, n.276 ATP e quinto favorito del seeding. Il siciliano - avanti 5-3 sia nel primo che nel terzo set - nel tie-break decisivo ha saputo annullare due match-point consecutivi, sul 6 a 4 in favore del 27enne nato a Zurigo. Prossimo avversario per Potenza sarà il cinese Zhizhen Zhang, n.321 ATP, che ieri aveva eliminato sempre al tie-break del terzo set Stefano Napolitano, n.486 ATP, in tabellone con una wild card, annullando pure lui un match-point sul 6-5: non ci sono precedenti fra il siciliano e il 25enne di Shanghai.
Escono gli altri tre giocatori italiani chiamati al debutto. Lorenzo Angelini, under 16 locale senza ranking e in tabellone grazie ad una wild card, ha pagato dazio con il britannico Aidan McHugh, n.340 ATP, che ha chiuso 64 60, in un'ora e 8 minuti, l'inedito faccia a faccia.
Stop anche per Matteo Viola, n.303 della classifica mondiale, sconfitto per 64 62, in un'ora e 10 minuti, dal ceco Michael Vrbensky, n.372 ATP, proveniente dalle qualificazioni.
In chiusura di giornata termina anche l'avventura di Francesco Forti, n.330 del ranking, sorpreso per 76(3) 63, in un'ora e 35 minuti di gioco, dall'indiano Mukund Sasikumar, n.414 ATP, anche lui transitato dalle qualificazioni.