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Nei quarti del Challenger sulla terra rossa spagnola il ligure fa suo il derby tricolore con Brancaccio e il friulano rimonta lo statunitense Moreno de Alboran. Il siciliano cede in tre set al croato Ajdukovic. Doppio: Arnaldi/Darderi in finale
di Gianluca Strocchi | 04 marzo 2022
Gianluca Mager e Riccardo Bonadio si sono assicurati un posto nelle semifinali del "Gran Canaria", torneo Challenger ATP dotato di un montepremi di 45.730 euro organizzato da MEF Tennis Events sui campi in terra rossa dell'isola spagnola.
Il 27enne di Sanremo (n.104 del ranking ATP), secondo favorito del torneo, nei quarti si è aggiudicato per 62 61, in un'ora e 10 minuti di gioco, il derby con Raul Brancaccio (n.288 ATP). “Ho giocato il mio miglior match sin qui - osserva Mager -. Essendo stato fermo più o meno un mese, sapevo di aver bisogno di tempo per ambientarmi in quello che è il mio primo torneo del 2022 sulla terra rossa. Finalmente mi sono sentito bene: era importante fare una buona prestazione contro un ragazzo molto preparato che sicuramente continuerà a crescere. Sono contento di come ho servito e di come nel complesso sono riuscito a spingere tenendo costantemente sotto pressione il mio avversario”.
Lasciato coach Flavio Cipolla, ora il ventisettenne ligure è allenato da Alessandro Petrone (presente a Gran Canaria), Matteo Civarolo e Tommaso Metti, mentre il suo preparatore atletico, anch’egli presente in Spagna, è Matteo Ferrari. Professionisti che conoscono Gianluca da sempre: “Per me è fondamentale lavorare con persone con cui ho un rapporto speciale, che va al di là del lavoro. Sono felice e spero di ottenere grandi risultati con loro al mio fianco”.
Nella parte bassa del tabellone il ligure, diventato papà da un paio di settimane con la nascita della piccola Vittoria, si giocherà sabato l'ingresso nel match clou proprio con il 28enne di San Vito al Tagliamento (n.276 ATP), che si è imposto in rimonta, con il punteggio di 36 63 62, dopo due ore e dieci minuti di lotta, sullo statunitense Nicolas Moreno de Alboran (n.314 ATP). Per Bonadio si tratta della seconda semifinale a livello Challenger in carriera dopo quella raggiunta a Trieste nel 2020 (stoppato in finale da Carlos Alcaraz). Mager ha vinto l'unico precedente, che risale però al 2014, al secondo turno di un torneo Future in Georgia.
Stop nei quarti invece per Salvatore Caruso (n.156 ATP), quarto favorito del seeding, che ha ceduto con il punteggio di 76(4) 16 64, dopo quasi tre ore di battaglia, al croato Duje Ajdukovic (n.264 ATP) in quello che era il primo incrocio nel tour fra i due.
Il 21enne di Spalato sfiderà in semifinale lo spagnolo Roberto Carballes Baena (n.79 ATP), prima testa di serie e in gara con una wild card, mai affrontato in precedenza.
Tennisti italiani protagonisti anche nel doppio, dove Matteo Arnaldi e Luciano Darderi si sono qualificati per la finale: a contendere loro il titolo saranno i francesi Sadio Doumbia e Fabien Reboul, n.1 del seeding.