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Anche Arnaboldi centra i quarti a Losinj: è poker tricolore

Nel secondo turno del Challenger sulla terra rossa croata il mancino di Cantù supera in tre set il Next Gen ceco Forejtek e raggiunge Cecchinato, n.1 del tabellone, Brancaccio e Giannessi, gli ultimi due protagonisti di un derby che vale la semifinale

di | 21 ottobre 2021

Andrea Arnaboldi Como challenger

Il mancino Andrea Arnaboldi (foto FB Tennis Como)

E' poker tricolore nei quarti di finale del "Losinj Open", torneo Challenger ATP dotato di un montepremi di 44.820 euro in svolgimento sui campi in terra rossa di Losinj, in Croazia.
Anche Andrea Arnaboldi ha superato infatti il secondo turno: il 33enne mancino di Cantù, n.273 del ranking mondiale, dopo aver eliminato in tre set il britannico Jay Clarke, n.194 ATP e settimo favorito del seeding, si è ripetuto ai danni del 20enne ceco Jonas Forejtek, n.316 ATP, imponendosi con il punteggio di 63 36 64, dopo due ore e 22 minuti di gioco. Arnaboldi sfiderà venerdì lo spagnolo Carlos Taberner, n.111 del ranking e seconda testa di serie: il 24enne di Valencia ha vinto l'unico confronto diretto con il lombardo, disputato nel 2019, al primo turno del challenger di Alicante (terra).

Tre tennisti italiani avevano già raggiunto ieri i quarti di finale. Raul Brancaccio, n.319 ATP, in tabellone come "alternate", dopo le affermazioni sul turco Ergi Kirkin, n.303 del ranking, e sullo spagnolo Carlos Gimeno Valero, n.301 ATP, si giocherà un posto in semifinale con Alessandro Giannessi, n.204 ATP e sesta testa di serie. Il 31enne spezzino ha superato al debutto l'olandese Robin Haase, n.229 del ranking, e poi ha fatto suo il derby tricolore con Franco Agamenone, n.210 ATP (nuovo best ranking), reduce dalla semifinale nella Vesuvio Cup di Ercolano e al primo turno vincitore sul “padrone di casa” Duje Ajdukovic, n.253 della classifica mondiale. Il tennista ligure si è aggiudicato l'unico confronto diretto con Brancaccio, nel 2019, negli ottavi del challenger di Marbella (terra). 

Marco Cecchinato, n.104 ATP e primo favorito del seeding, dopo aver sconfitto lo spagnolo Alvaro Lopez San Martin, n.341 del ranking, in tabellone come "alternate", e poi il croato Nino Serdarusic, n.244 ATP, troverà dall’altra parte della rete il francese Mathias Bourgue, n.228 della classifica mondiale, già battuto dal 29enne di Palermo nel 2016 al primo turno del challenger di Todi.

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Marco Cecchinato colpisce di diritto (foto San Marino Open/Calabrò)

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