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Nello "Sparkasse Challenger Val Gardena Südtirol" nessuno dei cinque italiani impegnati oggi riesce a raggiungere al secondo turno Gaio, n.5 del seeding
09 novembre 2021
Giornata negativa per i cinque tennisti italiani all'esordio nello "Sparkasse Challenger Val Gardena Südtirol", torneo Challenger ATP con un montepremi di 44.820 euro che si disputa sul veloce indoor di Ortisei.
Semaforo rosso per Matteo Arnaldi (n.363 ATP), in gara con una wild card, che in apertura di programma è uscito sconfitto per 76(9) 60 dal primo testa a testa in carriera con l’austriaco Lucas Miedler (n.297 ATP), passato attraverso le qualificazioni. Il 20enne di Sanremo può recriminare per i 4 set-point avuto nel tie-break del primo parziale (due sul 6 a 4, poi 7 a 6 e 9 a 8), pagando poi il contraccolpo sul piano psicologico visto che nella seconda frazione ha perso per tre volte la battuta.
Niente da fare anche per Alessandro Giannessi (n.191 ATP), ottava testa di serie e finalista nell'edizione 2016, che ha ceduto con il punteggio di 67(6) 63 75, dopo due ore e 25 minuti di lotta, al bosniaco Nerman Fatic (n.317 ATP), proveniente dalle qualificazioni: il 27enne di Sarajevo, reduce dai quarti a Bergamo, ha così confermato l'esito delll'unico precedente con il 31enne spezzino, quest'anno al 2° turno del challenger di Zadar (terra).
Stessa sorte per Matteo Viola (n.294 ATP), che si è arreso per 64 36 75, in un'ora e mezza di partita, al giovane elvetico Dominic Stricker (n.243 ATP). Il 33enne di Mestre ha servito per il match sul 5-4 nel terzo set ma ha commesso due doppi falli, favorendo il ritorno del 19enne mancino elvetico.
Saluta il torneo anche Gian Marco Moroni (n.200 ATP, best ranking), battuto 64 76(1) dallo svizzero Marc-Andrea Huesler (n.181 ATP), settima testa di serie.
In chiusura di programma è arrivata anche la sconfitta del bolzanino Alexander Weis (n.493 ATP), anche lui beneficiario di una wild card, che ha ceduto per 64 76(5), dopo un'ora e 20 minuti di partita, al rumeno Marius Copil (n.283 ATP), specialista dei campi veloci, arrivato fino al numero 56 del ranking nel 2019.
Ha già staccato il pass per il secondo turno Federico Gaio: il 29enne di Faenza (n.151 ATP), quinto favorito del seeding, alla settima apparizione in Val Gardena dove negli ultimi due anni ha raggiunto i quarti, ha superato 63 76(5) il tedesco Nicola Kuhn (n.239 ATP) e si giocherà un posto nei quarti con il 19enne mancino svizzero Dominic Stricker (n.243 ATP), mai affrontato prima dal romagnolo.
Eliminati al debutto invece Roberto Marcora (n.201 ATP), che ha ceduto per 76(1) 76(4) al tedesco Oscar Otte (n.125 ATP), primo favorito del tabellone, e Luca Nardi (n.458 ATP), in gara con una wild card, sconfitto 64 63 dal francese Quentin Halys (n.150 ATP), terza testa di serie.