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Al PalaTagliate di Lucca è stato necessario un ulteriore doppio per assegnare lo scudetto femminile: il punto della vittoria porta la firma di Kucova/Trevisan che hanno sconfitto al super tie-break Brianti/Samsonova
07 dicembre 2019
Per la sesta volta il TC Prato si laurea Campione d’Italia. Nella finale del Campionato di serie A1 femminile andata in scena sul veloce indoor del PalaTagliate di Lucca le toscane hanno sconfitto per 3-2 il TC Genova 1893, alla sesta finale negli ultimi sette anni. Per assegnare lo scudetto 2019 ci è voluto il doppio di spareggio, vinto da Martina Trevisan e Kristina Kucova che hanno superato per 75 36 10-6, in poco meno di un’ora e tre quarti di gioco, Alberta Brianti e Liudmila Samsonova.
Nella giornata conclusiva dopo il vantaggio del team toscano grazie a Martina Trevisan che si era imposta per 64 46 64, dopo oltre due ore e mezza di battaglia, su Lucia Bronzetti, era infatti arrivato il pareggio della formazione ligure grazie a Brianti e Samsonova che avevano battuto per 61 46 10-7 Lucrezia Stefanini e la Trevisan.
Venerdì la prima giornata si era chiusa in parità: nel primo singolare Lucrezia Stefanini aveva portato in vantaggio le toscane imponendosi per 63 26 75, in due ore e 21 minuti di gioco, su Alberta Brianti, mentre nel secondo incontro, quello tra le numero uno delle rispettive formazioni, Liudmila Samsonova aveva superato per 64 62, in un’ora e 17 minuti, Kristina Kucova.
Quasi 180 posizioni di differenza nel ranking mondiale - numero 157 Martina, numero 334 Lucia - ma sul campo non si è vista più per meriti della Bronzetti che per demeriti della Trevisan, con la portacolori di Genova brava a non demoralizzarsi dopo aver perso il primo set e reagendo nel migliore dei modi con il break in avvio nel secondo parziale. Nella frazione decisiva la tensione ha giocato un ruolo importante, come provano i tanti break. La Trevisan aveva il vantaggio di servire per prima e ne ha approfittato nel migliore dei modi: sul 4 pari ha infatti infilato un parziale di 8 punti a 0 che ha chiuso l’incontro. Alla fine il sorriso di Martina per il punto conquistato: le lacrime della Bronzetti che ha pagato carissimo il passaggio a vuoto nel finale.
“E’ stata una partita difficile: questo campo è davvero rapido e non puoi permetterti di rilassarti un attimo o di non essere sempre perfettamente piazzata con i piedi” – commenta a caldo la Trevisan -. “E’ stata una battaglia e l’importante è aver portato il punto alla squadra. Non ho giocato il mio miglior tennis soprattutto al servizio, dove sto cercando di cambiare qualcosa e dove c’è ancora da lavorare. Nel terzo set ho cercato di giocare con attenzione ogni punto, ed è andata bene”.