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A1 M, Sinalunga supera Palermo 4-1: Gigante/Kovalik firmano lo scudetto

I toscani, promossi quest’anno dalla Serie A2 proprio come i siciliani, conquistano a Torino il loro primo titolo nel massimo campionato nazionale maschile a squadre

di | 11 dicembre 2022

Jozef Kovalik e Matteo Gigante del TC Sinalunga (foto Sposito)

Jozef Kovalik e Matteo Gigante del TC Sinalunga (foto Sposito)

Campioni d’Italia esattamente un anno dopo la promozione in A1. E’ diventato realtà il sogno del Tennis Club Sinalunga Siena che ha battuto 4-1 il Circolo Tennis Palermo nella finale di Serie A1 maschile andata in scena sul veloce indoor del Training Center del Circolo Stampa Sporting di Torino.

Nella sfida tra i numeri 3 dei rispettivi team Marcello Serafini si è imposto per 63 26 64, in un’ora e 49 minuti di gioco, su Gabriele Piraino. Immediato il pareggio dei siciliani (i due singolari si giocavano in contemporanea) grazie ad Omar Giacalone che, nel match tra i numeri 4, ha regolato 64 64, in un’ora e 50 minuti di partita, Luca Vanni. Toscani di nuovo in vantaggio con Matteo Gigante che nella sfida tra i numeri 2 ha sconfitto 76(5) 63, in un’ora e 44 minuti di gioco, Salvatore Caruso. Vantaggio incrementato dallo slovacco Jozef Kovalik che ha battuto 63 64, in un’ora e dieci minuti di partita, lo spagnolo Albert Ramos Vinolas nel match tra i numeri 1.

Nel primo doppio Sinalunga ha chiuso il discorso grazie a Matteo Gigante e Jozef Kovalik che hanno superato in rimonta 26 76(6) 10-5, in un’ora e quaranta minuti, Omar Giacalone/Albert Ramos Vinolas.

Al termine dell'ultimo match, sono intervenuti ai microfoni di SuperTennis i capitani del nuovo club campione d'Italia: "Questa vittoria va dedicata a tutta la gente venuta da Sinalunga: siamo una comunità piccola ma siamo come una famiglia. È un sogno che si realizza" ha dichiarato Giovanni Galuppo. "Il nostro è un lavoro partito sette o otto anni fa, anche grazie agli sforzi del presidente Marzio Bernardini che ha individuato un gruppo di giocatori giovani e su di loro ha investito. Una frase per descriverci? Siamo una tribù vincente. Tutti ci sentiamo parte del club, dai bambini che iniziano a giocare, ai genitori, ai soci. Ho avuto esperienze in altri circoli anche rinomati ma una passione come questa non l’ho vista da nessun’altra parte" ha chiosato l'argentino Diego Alvarez.  

Si sapeva che sarebbe stata una prima volta, visto che entrambe le squadre erano neo-promosse, e nell’anno in cui la manifestazione festeggia il suo centenario sono i toscani del Sinalunga ad alzare il trofeo (ALBO D’ORO), il primo nella storia del club, al termine di un campionato che li ha visti primeggiare fin dalla fase a gironi.

Serie A1 maschile: finale Sinalunga-Palermo, gli scatti più belli

Gigante/Kovalik b. Giacalone/Ramos Viñolas 26 76(6) 10-5 – Risultato praticamente mai in discussione nel primo set per la coppia del club siciliano, che ha un tentennamento solamente nel quarto gioco quando i giocatori del TC Sinalunga vedono sfilare via tre chance consecutive per rientrare in partita. Da quel momento in poi è un monologo palermitano: Giacalone e Ramos Viñolas sono padroni del campo e dimostrano un’ottima intesa di coppia, così che il mancino romano e il giocatore slovacco sembrano non avere armi per fronteggiare i loro avversari.

Poi, a metà del secondo set, si riaccende la scintilla per la coppia toscana. Ad un passo dal doppio svantaggio, il duo del Sinalunga opera il contro break nel settimo gioco e successivamente si trova a due punti dalla conquista del parziale. Giunti al game decisivo, Gigante e Kovalik riescono a mandare l’incontro all’insperato match tie-break grazie ad uno smash sotto rete del classe 2002. 

Si arriva al set decisivo con emozioni completamente diverse per le due coppie, e dal 4-4 in poi è il duo senese a proseguire sulla striscia di entusiasmo intrapresa a metà della seconda frazione. Gigante e Kovalik sono ormai quasi in trance agonistica, e non danno spazio a Giacalone e Ramos Viñolas di rientrare psicologicamente e nel punteggio all’interno del match. A mettere il punto esclamativo su questa incredibile rimonta è il 30enne di Bratislava, che con una volée a rete accomoda la palla sulla linea laterale e lo scudetto 2022 nella bacheca del TC Sinalunga.

Jozef Kovalik in campo con il TC Sinalunga nella finale di Serie A1 maschile (foto Sposito)

Kovalik b. Ramos-Vinolas 63 64 - Cento posizioni di differenza nel ranking e non sentirle. Jozef Kovalik, n.139 ATP, gioca la partita perfetta e chiude in meno di un’ora e un quarto la sfida tra numeri uno contro Albert Ramos-Vinolas, n.39 ATP. Lo slovacco di Sinalunga serve come un treno e risponde con continuità: gli basta un break per chiudere il primo set (6-3), ed un altro per chiudere il secondo, siglando il 6-4 con un ace che si stampa al centro.

Lo spagnolo del Palermo paga una condizione fisica approssimativa e la poca abitudine a giocare su superficie così rapida e con dei rimbalzi piuttosto bassi, e non dà mai l’impressine di riuscire a far girare il match, nonostante l’esperienza ed il vantaggio sull’avversario in termini di classifica.

“Volevo vincere per la squadra, perché è bello far parte di un team - dice entusiasta il 30enne di Bratislava ai microfoni di SuperTennis -. E sono molto soddisfatto per come ho giocato: l’infortunio di quest’anno oramai è archiviato. Siamo neo-promossi ed è incredibile essere qui a giocarci il titolo”.

Matteo Gigante in campo con il TC Sinalunga nella finale di Serie A1 maschile (foto Sposito)

Gigante b. Caruso 76(5) 63 – Nella prima frazione si procede on serve fino al 5-4 in favore del tennista del CT Palermo, quando Gigante commette un doppio fallo e concede la prima palla break dell’incontro che significa anche set point. Il classe 2002 romano si salva però facendo affidamento al proprio servizio e, giunti al tie-break, si vede rimontare da 5-2 a 5-5. Il mancino del club toscano riesce comunque a trovare l’allungo decisivo per portare a casa la prima frazione approfittando di un errore di diritto del 29enne di Avola al termine di uno scambio prolungato.

Un diritto terminato in corridoio e un doppio fallo di Caruso consegnano il 3-1 nel secondo set a Gigante, che nel settimo gioco rischia di rovinare tutto con una serie errori al servizio che lo costringe ad annullare quattro palle del contro-break. Nel nono game, grazie ad un’ottima prima palla profonda e difficile da controllare per il classe 1992 siciliano, Gigante mette la parola fine alla contesa regalando il punto del 2-1 al TC Sinalunga.  

“Innanzitutto volevo chiedere scusa per un gesto che ho fatto durante la partita nei confronti dei tifosi avversari, non è da me – ha dichiarato Gigante ai microfoni di SuperTennis dopo la vittoria -. Ero un po’ teso perché una gara a squadre con tutto questo tifo non l’avevo mai giocata, alla fine con la bravura frutto del lavoro e con un po’ di fortuna sono riuscito a vincere. Il club è stato molto bravo a prendermi cinque anni fa quando ero più sconosciuto rispetto ad ora, quindi spero di ripagarli regalandogli altre soddisfazioni”.

Omar Giacalone in campo con il CT Palermo durante la finale di Serie A1 maschile (foto Sposito)

Giacalone b. Vanni 64 64 - Partenza lenta del 37enne di Castel del Piano, ex top 100 ATP, che si ritrova sotto 1-3 ma è bravo a rimettersi in corsa (3-3). Nel decimo gioco, però, Giacalone non si fa sfuggire la palla-break, che è anche un set-point, ed archivia il primo parziale per 6-4. Seconda frazione sulla falsa riga della prima con l’equilibrio che si rompe, anche stavolta, nel decimo game con il 30enne di Mazara del Vallo che chiude con un altro 6-4.

Marcello Serafini in campo con il TC Sinalunga nella finale di Serie A1 maschile (foto Sposito)

Serafini b. Piraino 63 26 64 – Sinalunga parte forte con due break e un 4-0 che mette già in chiaro le cose. Il giocatore del CT Palermo ha però un tentativo di reazione recuperando il primo svantaggio, che sembra avviarlo verso la rimonta. Ma, al secondo set point, Serafini spezza qualsiasi speranza chiudendo il nono game grazie ad una prima al corpo che non lascia scampo a Piraino.

Secondo set sulla falsa riga del primo, ma a parti invertite. È il classe 2003 del club siciliano a prendere subito il largo e portarsi a servire per il set sul 5-1. Serafini ha un sussulto ottenendo subito il break a zero ma finisce per cedere la battuta immediatamente con un diritto affossato a rete che manda l’incontro al terzo e decisivo set.

Terza frazione all’insegna dell’equilibrio fino a sesto gioco: il riccionese del TC Sinalunga opera il break ed è costretto ad annullare due opportunità per il 4-4; al momento di servire per l’incontro Serafini si ritrova 15-40 ma è bravo a conquistare tre punti consecutivi e, al primo match point, regala il primo punto alla propria squadra approfittando di un diritto terminato oltre la linea di fondo del mancino palermitano.

RISULTATI FINALE A1 MASCHILE

TC Sinalunga b. CT Palermo 4-1

Marcello Serafini (S) b. Gabriele Piraino (P) 63 26 64

Omar Giacalone (P) b. Luca Vanni (S) 64 64

Matteo Gigante (S) b. Salvatore Caruso (P) 76(5) 63

Jozef Kovalik (S) b. Albert Ramos Vinolas (P) 63 64

Matteo Gigante/Jozef Kovalik (S) b. Omar Giacalone/Albert Ramos Vinolas (P) 26 76(6) 10-5

Gabriele Piraino/Salvatore Caruso (P) c. Marcello Serafini/Luca Vanni (S) n.d.

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