De Rossi-Bertuccioli la finale dell’Open di Natale a Riccione

Sono Marco De Rossi e Federico Bertuccioli i finalisti del torneo nazionale Open di Natale del Tennis Club Riccione, terza edizione del memorial “Piero Serafini”, dotato di 4.000 euro di montepremi.

Nella prima semifinale un De Rossi in grandi condizioni di forma ha sbarrato la strada (62 63 il punteggio) al beniamino di casa Marcello Serafini. Il 24enne davisman sammarinese è reduce da una stagione positiva e pure nel torneo della Perla Verde ha confermato di essere in crescita, grazie anche al lavoro tecnico che sta svolgendo nel settore agonistico del Tennis Club Viserba.

Il 2.4 del Titano, portacolori del Tc Pavia, ha vinto comodamente il primo set, poi nel secondo ha strappato la battuta all’avversario sul 3-2 e la partita è finita lì, anche perché il 2.2 riccionese, testa di serie n.4 e fresco di promozione in serie A con il Tc Sinalunga, ha commesso molti errori non forzati e ha servito molto al di sotto dei suoi standard, mostrando qualche problema fisico.

“E’ stato uno dei miei migliori match del 2021, continuo ed efficace al servizio e solido anche da fondo campo, sono davvero soddisfatto di questa prestazione. Mi auguro di poter esprimermi a questi livelli anche in finale, contro un amico fraterno come Federico Bertuccioli, con cui siamo praticamente cresciuti insieme da ragazzi allenandoci nell'Academy a San Marino”, le parole di De Rossi.

Proprio Bertuccioli nella seconda semifinale ha avuto via libera sul 5-0 in suo favore per il ritiro di Luca Marco Casanova.
Il 2.3 pesarese allievo della Galimberti Tennis Academy, accreditato della settima testa di serie dal giudice arbitro Antonio Giorgetti (direttore di gara Simone Lusini), ha impresso al match subito un ritmo molto alto, poi sul finire del primo set il 2.5 maestro al Circolo Tennis Casalboni, approdato alle semifinali dopo il forfait negli ottavi di Alessandro Pecci e nei quarti di Alberto Bronzetti, ha dovuto alzare bandiera bianca per un problema al muscolo addominale.

“Sarà un vero derby perché io e Marco abbiamo vissuto insieme e ci siamo allenati insieme quasi dieci anni – conferma Bertuccioli - e anche recentemente siamo stati tre settimane in Florida per disputare tornei ITF, giocando pure il doppio uno accanto all’altro. Siamo quasi fratelli, direi. Sarà la rivincita della finale dell’Open di Pasqua di qualche anno fa, proprio qui a Riccione: quella volta vinse lui, spero che l’esito sia diverso…”.

Giovedì, con inizio alle ore 16, è dunque in programma l’ultimo atto del torneo, che ha il prezioso supporto della Farmacia Centrale di Riccione del dottor Gianfrancesco Carbini: il vincitore succederà nell’albo d’oro al mancino lombardo Mattia Bellucci, a segno dodici mesi fa, mentre la prima edizione era stata firmata dal toscano Gianluca Acquaroli.