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Sono ben 32 i giocatori toscani qualificati per i campionati italiani giovanili. In Toscana si gioca al Ct Lucca (under 13 femminile), At San Vincenzo (under 14 femminile) e Ct Giotto Arezzo (under 16 maschile)
di Vezio Trifoni | 03 agosto 2019
Dopo la conclusione dei campionati toscani giovanili sono ben 32 i giocatori che hanno staccato il pass per i campionati italiani nelle rispettive categorie. Tra l'altro ben tre competizioni si disputeranno proprio in Toscana: l'under 13 femminile si giocherà al Circolo Tennis Lucca (dal 6 all'11 agosto), l'under 14 femminile all'At San Vincenzo e i campionati italiani under 16 maschili al Circolo Tennis Giotto Arezzo dal 2 all'8 settembre.
"Ben tre sedi delle otto dei campionati italiani giovanili sono nella nostra regione - spiega Luigi Brunetti presidente della Federtennis Toscana - dopo la conclusione dei campionati toscani ora i ragazzi andranno a giocare i tabelloni nazionali. Sarà un modo per capire il livello di gioco e soprattutto per confrontarsi con atleti da tutta Italia. Ringrazio il Ct Lucca, l'At San Vincenzo e il Ct Giotto Arezzo che organizzeranno queste tre finali e sono sicuro che saranno settimane di ottimo tennis e soprattutto un modo per valorizzare il territorio con tanti giovani provenienti da tutte le regioni italiane".
Nell'under 16 maschile (2-8 settembre) tutto il tifo sarà per Francesco Rossi che giocherà questi campionati italiani nel proprio circolo: il Ct Giotto Arezzo. Gli altri due qualificati toscani sono Mattia D'Orazi (Ct Etruria Prato) e il campione regionale Niccolò Baroni (Tc Prato) per una manifestazione che si preannuncia molto bella e di altissimo livello. Al femminile Silvia Alysa Pommarolli (Ct Mantoflex), Alice Spagnoli (Tc Livorno) ed Erica Segoni (Tc Bisenzio Prato) saranno invece impegnate al Tennis Rovereto. "Abbiamo diversi giocatori, sia al maschile che al femminile, che potrebbero essere protagonisti a questi campionati italiani - dice Romeo Tanganelli, responsabile attività giovanile della Federtennis Toscana - il movimento continua ad essere vivo e grazie ai tanti raduni che abbiamo fatto grazie al tecnico regionale Thomas Tenconi e ai fiduciari provinciali siamo riusciti a far giocare tanti ragazzi. Quelli che si sono qualificati sono senz'altro pronti per queste sfide e per gli altri c'è la possibilità di farlo attraverso le qualificazioni".