La corazzata Park all’assalto dello scudetto. Non si possono nascondere i gialloblu, i favoriti numero uno nella lotta per il titolo nazionale maschile di serie A, conquistato nel 2016 e poi solo sfiorato.
Il 2019 potrebbe essere l’anno buono e Paolo Givri, presidente del Circolo di via Zara dal maggio 2018, ha confermato le ambizioni del club ieri in occasione della presentazione della squadra che domenica prossima esordirà in casa contro il Massalombarda.
"Vogliamo vincere per la città - dichiara Givri - L’obiettivo è vincere lo scudetto, non ci nascondiamo, il valore della squadra è assoluto e abbiamo aggiunto una ciliegina sulla torta come Simone Bolelli, un autentico campione. Un bolognese in una rosa che vanta tredici genovesi o liguri su sedici, abbiamo fatto una deroga alla nostra politica ma per Simone ne valeva la pena. Dispiace che il Canottieri Aniene non si sia potuto iscrivere al campionato, avrei voluto riscattare sul campo la sconfitta in semifinale maturata lo scorso anno per pochi punti nel tie break decisivo dell’ultimo doppio, una beffa che non abbiamo ancora digerito. In ogni caso le avversarie ci daranno del filo da torcere ma noi siamo pronti. Vogliamo vincere e vogliamo farlo alimentando lo spirito di appartenenza al club, sempre molto forte in tutti i soci, molto partecipi alle vicende della serie A1 e rappresentando un esempio per i tanti ragazzi della nostra scuola tennis. Abbiamo anche compiuto un altro investimento importante dotandoci di un campo in play it che ci consentirà anche allenamenti sul veloce in vista di determinati incontri. Siamo l’unica squadra genovese e ligure ai nastri di partenza della A1 maschile e sentiamo molto il compito di tenere alto il prestigio del nostro tennis”.
La concorrenza nella lotta per lo scudetto sarà agguerrita, nonostante l’assenza forzata del Canottieri Aniene campione in carica, con in prima linea Forte dei Marmi, la neo promossa Torre del Greco e Angiulli Bari. Già una grande soddisfazione essere nella lista delle favorite di un campionato tanto importante, anche se la vittoria è il traguardo nel mirino. E una soddisfazione che naturalmente accomuna il Park Genova al Comitato regionale della Federtennis, rappresentata in occasione della presentazione di ieri dal Presidente Andrea Fossati, fra l’altro atleta importante del sodalizio di via Zara.
“La Federazione negli ultimi anni ha dato ancora più impulso alla serie A1 - le parole del presidente Fossati - e ha richiesto ai circoli di adeguarsi a nuove normative nell’intento di rendere sempre più prestigiosa la competizione. Lo ha fatto dimostrando sempre coerenza ed equità, prendendo anche posizioni dolorose, basti pensare ad esempio all’impossibilità della Canottieri Aniene di iscriversi alla serie A1 in mancanza di un campo coperto con novanta posti a sedere per il pubblico come richiesto dalla Fit. Sono fiero del Park, come Presidente di Comitato, non solo per i risultati sportivi raggiunti ma anche per le capacità dimostrate nell’adeguarsi anche con sforzi economici e strutturali alle nuove condizioni necessarie per partecipare a eventi tanti prestigiosi. D’altronde il lavoro di Federtennis è sotto gli occhi di tutti, abbiamo raggiunto risultati sportivi e organizzativi impensabili quindici anni fa. Basti pensare al Master che l’Italia è riuscita ad assicurarsi fra l’altro con sede a Torino, a due passi dal nostro capoluogo. Un avvenimento mondiale. Il tennis ligure va di pari passo con quello nazionale a livello di risultati e numeri e io non posso che esserne lieto”.
La parola ora passa al campo e nonostante il Park sia decisamente in pole position per la vittoria finale le insidie non mancheranno, come precisa Andrea Basso, atleta gialloblu, uno dei punti di forza del vivaio, tanto importante in competizioni a squadre come la serie A, presente alla presentazione della squadra assieme ad Alessandro Ceppellini, al capitano Tommaso Sanna e al vice Pietro Ansaldo.
“Siamo pronti, abbiamo ancora la ferita aperta della sconfitta con l'Aniene dello scorso anno - ammette Basso - e non vediamo l’ora di riscattarci. Dovremo stare sicuramente in guardia, perché Forte dei Marmi, la neopromossa Torre del Greco con il nuovo ingaggio Bautista Agut, e Angiulli Bari sono avversarie competitive e agguerrite, ma noi siamo una squadra solida, con un vivaio che in pochissimi possono vantare, basti pensare a Lorenzo Musetti e Gianluca Mager ed al nuovo innesto Bolelli, che non ha necessità di essere presentato. Siamo pronti, non vediamo l’ora di giocare”.
Inizia domenica un nuovo campionato di A1, l’ottavo di fila per il Park Genova, quest’anno come non mai chiamato a rivestire il ruolo di favorito numero uno. In via Zara sono attesi campioni importanti, basti pensare che il 27 ottobre contro Torre del Greco verranno schierati Bolelli e Pablo Andujar. Spettacolo assicurato dunque, nel mirino le finali di Lucca con giornata conclusiva l’8 dicembre.