La voglia di rivincita è tanta e per questo il club ha chiamato a raccolta i propri tifosi, perché domenica la sfida contro il Prato dovrà essere giocata in un clima caldissimo e familiare. Il Tennis Vomero ci riprova, dopo la sconfitta (6-0) subita in Sicilia dal Vela Messina. “E’ stata una trasferta sfortunata – ha spiegato il presidente Carlo Grasso, anche lui in Sicilia con la squadra – perché abbiamo avuto infortuni improvvisi che non ci aspettavamo. Il nostro numero 1, lo spagnolo Gimeno Traver stava davvero male e in campo si è visto, poi sono arrivati i ko di Giuseppe Caparco che in singolare è un giocatore fondamentale per il Vomero, e di Mariano Esposito che lo scorso anno ci ha regalato il punto della promozione in doppio”.
Sfortuna a parte, il Vomero cerca riscatto. Domenica arriva il Prato in via Rossini e il club napoletano ha chiamato a raccolta soci e appassionati per sostenere la squadra. Esordirà anche il top 100 italiano Thomas Fabbiano, eliminato in singolare nell’Atp di Mosca (ma ancora in gara in doppio) che sarà il faro della squadra. “Con Thomas noi siamo convinti che cambierà la musica, è un giocatore di esperienza sia in singolo sia in doppio ed è stato subito entusiasta del progetto serie A1 del nostro club. Ci parliamo tutti i giorni ed è carico, ha voglia di diventare protagonista al Vomero, come è già successo in passato con un top 10 del livello dell’iberico Almagro”, ha confermato il direttore sportivo Marino Carelli, che come tradizione da anni costruisce la prima squadra e che ha vissuto tutti i momenti della scalata dalla serie C alla serie A1, insieme al capitano Remigio Burzio. Il club collinare spera di recuperare al meglio tutti i giocatori. Il Prato sarà comunque avversario complicato: ha esordito domenica scorsa in casa con un pari con il Maglie (3-3), dimostrando di avere una squadra omogenea, con Matteo Trevisan e Federico Iannaccone, apparsi in gran condizione.
“La giocheremo come fosse una finale promozione. – spiega Mariano Esposito – Dopo la sconfitta all’esordio ci serve una vittoria subito per due motivi: in primis per dimostrare a noi stessi e ai nostri tifosi che siamo vivi e in corsa fino alla fine; in secondo luogo perché in un girone a 4 squadre, due sconfitte consecutive taglierebbero le gambe a chiunque. In campo ci sarà il Vomero delle mille battaglie vinte in campionato”.