-

Giornata top per l'epilogo del WPT in Sardegna

Fernando Tapia con Augustin Belasteguín nel maschile e Gemma Triay e Lucía Sainz nel femminile sono i primi vincitori di una tappa italiana del World Padel Tour. Galan-Lebron sbagliano la partita in semifinale. Record di visualizzazioni per le finali nella storia del WPT. L'evento tornerà in Sardegna il prossimo anno

di | 14 settembre 2020

Belasteguin-Triay-Sainz-Tapia premiati al WPT Sardegna Open 2020

Belasteguin-Triay-Sainz-Tapia premiati al WPT Sardegna Open 2020

Una grandissima giornata di padel al Tc Cagliari con quattro semifinali e due finali ha concluso il Sardegna Open 2020, la prima tappa italiana della storia del World Padel Tour. Argentina e Spagna si sono divise i titoli: nel maschile hanno trionfato Fernando Tapia (9) con l’ex numero uno Augustin Belasteguín (7), nel femminile hanno conquistato il loro primo titolo in stagione le  spagnole Gemma Triay e Lucía Sainz. A sorpresa in semifinale la coppia favorita e vincitrice delle ultime quattro tappe del WPT Galán-Lebrón è stata eliminata dai connazionali Ruiz (11)-Botello (11). Per le finali c'è stato un record: lo streaming trasmesso dal WPT ha fatto registrare il massimo numero mai raggiunto di visualizzazioni.

Il “super domingo” al Tc Cagliari è iniziato la mattina con le semifinali.

Campo centrale Tc Cagliari per il WPT Sardegna Open 2020

Le semifinali maschili

Grande sorpresa nella prima semifinale maschile. La coppia favorita del torneo Galán-Lebrón, che era alla caccia del quinto successo consecutivo in una tappa del World Padel Tour, è stata battuta in due set dalla coppia numero 5 del tabellone Ruiz (11 Esp)-Botello (11 Esp). Nel primo set sul 4-4 servizio Galán la coppia numero uno è partita sotto 0-30 per poi recuperare sino al 40-30; un doppio fallo di Galán ha portato al punto de oro (il punto decisivo) e al break. Nel game successivo sul 15-40 due errori a testa con palle lunghe di Galán-Lebrón hanno portato ancora il game al punto de oro/set point che è stato sfruttato da Ruiz -Botello.

Nel secondo set l’equilibrio si è rotto sul 2-2 servizio Galan, il break è arrivato anche grazie alle tre palle in rete giocate dalla coppia numero uno. Sul 5-3 Galan si è trovato ancora al servizio in un game decisivo, questa volta per rimanere nel match. Fatali sono state prima una schiacciata al vetro con rabbia di Lebrón e poi un pasticcio dopo un recupero di un x3 (palla fuori dalla gabbia nel lato basso) da parte degli avversari nel quale sono rimasti un po’ a guardare facendo giocare una volée in campo vuoto a Ruiz-Botello. La partita si è chiusa al punto de oro con una schiacciata in rete di Lebron. I campioni hanno abdicato, forse sono arrivati alla semifinale troppo facilmente ma la sconfitta è figlia anche dei tanti errori commessi dai due campioni su palle in loro controllo.

 

Nel derby argentino della seconda semifinale hanno invece passeggiato Tapia (9)- Belasteguín (7) contro la coppia sorpresa del torneo Silingo (17)-Di Nenno (26), battuta per 6-0 6-2.

Juan Lebron al WPT Sardegna Open 2020

Paula Josemaría al WPT Sardegna Open 2020

Le semifinali femminili

Le semifinali femminili hanno parlato solamente spagnolo. Nel derby sul centrale le teste di serie numero 5 Triay (7)-Sainz (7), che nei quarti avevano eliminato le numero uno Salazar-Sánchez,  hanno conquistato il primo set contro le numero 3 Ortega (2)-González (13) (vincitrici di due tappe del WPT nel 2020) grazie  due break nel quinto nel settimo gioco. Nel secondo set si sono portate sul 4-2 per subire poi un contro-break restituito però subito nel game successivo. Il punto della vittoria è arrivato al terzo match point al punto de oro.

 

L’altra semifinale femminile si è disputata sul campo 1. Le numero 2 del torneo Marrero (1)-Josemaría (5) dopo aver vinto il primo set per 6-1 contro le 36-enni ex numero uno del mondo “Gemelas AtomikasAlayeto, coppia numero 4 del seeding, hanno ceduto al tie-break il secondo. Nel terzo set hanno prevalso, infine, vincendo per 6-3 qualificandosi così per la finale.

Le Gemelas Atomikas Alayeto al Sardegna Open 2020 (photo credits: Fabrizio Romiti)

Risultati delle semifinali

Semifinali maschili

[5] Ruiz (11 Esp)-Botello (11 Esp) b. [1] Galán (3 Esp)-Lebrón (2 Esp)   6-4 6-3

[2] Tapia (9 Arg)- Belasteguín (7 Arg) b. [8] Silingo (17 Arg)-Di Nenno (26 Arg)  6-0 6-2

 

Semifinali femminili

[5] Triay (7 Esp)-Sainz (7 Esp) b. [3] Ortega (2 Esp)-González (13 Esp)   6-3 6-3

[2] Marrero (1 Esp)-Josemaría (5 Esp) b. [4] MJ. Alayeto (6 Esp)-MP. Alayeto (14 Esp)   6-1 6-7(5) 6-3

La finale maschile

La finale maschile è stata giocata tra Spagna e Argentina, le due nazioni che rappresentano la massima espressione del padel mondiale. Si è trattato di un match inedito per questa stagione. Gli argentini Tapia-Belasteguín contro Ruiz-Botello sono partiti subito forte, con un ritmo vertiginoso, vincendo il primo set per 6-1. Nella seconda partita hanno breccato gli avversari portandosi avanti 4-3. Sul 5-4 Tapia ha servito per il match e sul 40-0 sono arrivati tre match-point consecutivi; al terzo di questi, al punto de oro, con una schiacciata vincete Belasteguín ha chiuso l’incontro.

È una serata perfetta – ha detto Tapia a fine incontro - è stato incredibile giocare per la gente qui in Sardegna, sono molto contento, ho un grandissimo compagno”.

Belasteguín, in lacrime, ha dedicato la vittoria a un persona per lui speciale:Sono emozionato, commosso, voglio dedicare questa vittoria a mia madre che non c'è più. Era Italiana, è un emozione incredibile, penso che sarà molto contenta, mi preparava sempre i ravioli quando ci vedevano. Questo torneo è per te mamma, ti voglio tanto bene”.

Ruiz-Botello al Sardegna Open 2020 (photo credits: Fabrizio Romiti)

Belasteguin-Tapia al WPT Sardegna Open 2020

Triay-Sainz al WPT Sardegna Open 2020

LA FINALE FEMMINILE

Nella finale femminile è andato in scena un emozionante, infinito e incerto derby spagnolo. Marta Marrero (1) e Paula Josemaría (5), le numero 2, erano alla caccia del loro secondo titolo stagionale contro Gemma Triay (7) e Lucía Sainz (7), che cercavano invece il loro primo trofeo dopo la finale all’Estrella Damm Open 2020 di Madrid a luglio.

 

Le numero 5 del torneo Triay-Sainz sono partite molto bene vincendo il primo set per 6-0. Nel secondo set si sono portate avanti per 3-1, in quel momento la partita sembrava finita; Marrero-Josemaría hanno però subito recuperato il break. Sul 5-4, 30-30, Triay-Sainz si sono trovate a due punti dalla vittoria ma il doppio match-point è arrivato sul 6-5, 30-40. I due punti decisivi sono però sono stati entrambi sciupati con due errori. Giunti al tie-break le numero 5 del seeding, dopo aver annullato due set-point sul 6-4, si sono trovate ancora per due volte a due punti dal match sul 6-6 e sull’8-8. Marrero-Josemaría hanno poi chiuso per 10-8 al quinto set-point.

All'inizio del terzo set Marta Marreo si è procurata una distorsione alla caviglia sinistra e il fisioterapista le ha applicato una fasciatura. La numero uno del mondo non è sembrata però risentire dell’infortunio e con la sua compagna sono sempre state avanti nel set. Sul 5-4 si sono trovate a due punti dalla partita. I match point, due consecutivi, sono arrivati sul 6-4 al tie-break, ma sono stati ben annullati dalle loro avversarie che poi si sono portate sul 7-6. Il terzo match-point di Triay-Sainz è stato però annullato da un bel passante di Paula Josemaría. Al quarto match-point, sull’8-7 Triay-Sainz hanno chiuso la partita conquistando il titolo dopo aver eliminato le prime tre teste di serie e sono diventate la quinta coppia a vincere un WPT quest'anno.

Risultati delle finali

Finale maschile

[2] Tapia (9 Arg)- Belasteguín (7 Arg) b. [5] Ruiz (11 Esp)-Botello (11 Esp)   6-1 6-4

 

Finale femminile

[5] Triay (7 Esp)-Sainz (7 Esp) b. [2] Marrero (1 Esp)-Josemaría (5 Esp) 6-0 6-7(8) 7-6(7)

Le premiazioni

Alle premiazioni erano presenti il presidente della Federazione Internazionale Padel Luigi Carraro, l'organizzatore del torneo e presidente di NSA Group Marco Gamberale, l’assessore al turismo della Regione Sardegna Giovanni Chessa e il presidente del Tc Cagliari Giuseppe Macciotta.

Il Sardegna Open 2020 è un premio straordinario ai tanti appassionati di Padel e un riconoscimento unico per la crescita che sta avendo in Italia- ha dichiarato Luigi Carraro - Gli atleti sono stati entusiasti della location. Nel contempo, l’evento è stato assolutamente straordinario, meraviglioso, riuscendo a regalare emozioni e un’attenzione mediatica in tutto il mondo. E’ stato un vero e proprio successo. Il Padel ha il più alto trend di crescita tra gli sport nel mondo. Stiamo lavorando per farlo diventare disciplina olimpica e puntiamo a tornare di nuovo in Sardegna con un progetto di lungo respiro. Infine, ringrazio la Regione Sardegna, per il supporto strategico all'evento, così come la Federazione Italiana Tennis (nella persona del presidente Angelo Binaghi) per il grande lavoro che sta facendo per lo sviluppo del Padel nel nostro paese oltre che in ambito internazionale. Un ulteriore e importante ringraziamento va al World Padel Tour per aver scelto il nostro paese e la Sardegna come location ideale. Siamo solo all'inizio di un cammino che ci porterà a farlo conoscere ad un numero sempre maggiore di persone”.

“Il WPT Sardegna Open 2020 è una pietra miliare per lo sviluppo di questa disciplina nel nostro paese - ha dichiarato Marco Gamberale
 - Il nostro obiettivo era portare finalmente lo spettacolo del grande padel. Questo primo risultato l’abbiamo raggiunto in modo positivo. Adesso lavoreremo per allargare l’offerta di eventi collegandoci a più territori. Inoltre puntiamo ad essere di nuovo in Sardegna tra un anno, per confermare questa tappa come un appuntamento fisso del World Padel Tour”.

Belasteguin-Tapia al WPT Sardegna Open 2020

Triay-Sainz al WPT Sardegna Open 2020

Foto gruppo al WPT Sardegna Open 2020

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti