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Andrea Borroni e Sofia Rocchetti sugli scudi all'Open di Fermignano

Record di partecipanti nel piccolo paese della provincia di pesaro Urbino

di | 30 ottobre 2020

A Fermignano lo hanno ribattezzato l’Open dei record, ed effettivamente tuti i torti non ce l’hanno. Perché l’evento organizzato dal piccolo club del paese situato tra le colline a pochi chilometri da Urbino, ha visto la presenza extralarge di oltre 170 tennisti e tenniste  provenienti da tutta Italia. Un numero importante che ha reso orgogliosa l’intera comunità, sempre molto legata allo sport e al tennis in particolare. Mettetteci poi anche un bel montepremi di 1500 euro e capirete il segreto del successo di questo  torneo che ha registrato il “tutto esaurito”.

Fermignano è una piccola realtà di  9000 abitanti – ha evidenziato il sindaco Emanuele Feduzi -  ma abbiamo un mondo sportivo molto florido ed il Circolo Tennis ne è un esempio evidente ; Perché portare da queste parti 176 atleti non è affatto facile, soprattutto in un periodo difficile come questo”.

A vincere il titolo nel maschile è stato il lombardo 2.4 Andrea Borroni, 25 anni tesserato per il TC Villasanta con cui quest’anno ha raggiunto la promozione in Serie A2. Il brianzolo in finale ha incontrato il giovane gigante romagnolo Alessandro Pecci, 19 anni del TC Riccione , due metri di altezza, servizio dinamite, prospetto di grande interesse. Borroni aveva sconfitto in semifinale Giannicola Misasi per 6-2 2-6 6-4 mentre Pecci si era sbarazzato di Andrea Picchione per 63 62. Il risultato di 67(0) 64 61 testimonia l’ottimo inizio del 19enne che crea molti problemi all’avversario soprattutto con la potenza della sua prima di servizio. Poi Borroni prende le dovute contromisure, restando lucido nei momenti topici del match, mostrando un’ottima tenuta mentale e reagendo al set di svantaggio senza arretrare in risposta.  

Nel tabellone femminile invece è stata una marchigiana ad apporre il suo sigillo alla manifestazione. Si tratta della classe 2000 Sofia Rocchetti, 2.4, uno dei tanti talenti che questa regione ha sfornato negli anni. Sofia, che vive e si allena a Trento all’ASD Argentario  la finale non  l’ha disputata per un infortunio della sua avversaria la 2.5  Elsa Rebecca Terranova. Ma nelle precedenti gare aveva comunque mostrato un ottimo stato di forma iniziato a settembre con le semifinali raggiunte ai Campionati Italiani femminili di 2^categoria ad Ancona .

Cala dunque il sipario sull’Open autunnale più partecipato degli ultimi anni, nelle Marche. Il presidente del Circolo Tennis Fermignano Daniele Paolini è raggiante: ”E’ stato un torneo al di sopra di ogni nostra aspettativa. Alla vigilia avevamo pronosticato un centinaio di tennisti e invece ci siamo ritrovati felicemente  con 176 tennisti di cui 78 di seconda categoria. Abbondanza ma anche qualità perché c’è stato un livello tecnico molto alto rispetto agli altri Open che abbiamo organizzato in precedenza”.

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