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Chiusa un'edizione complicata dal maltempo, con la finale giocata di lunedì e nemmeno terminata per via di un infortunio. Per il 2021 si punta a un torneo indoor nel mese di febbraio
di Raffaele Viglione | 08 ottobre 2020
Contrariamente a numerosi altri appuntamenti del calendario Itf e Atp, l'emergenza sanitaria non ha implicato per il Challenger di Biella né cancellazioni, né significativi spostamenti di data. Tuttavia, l'edizione 2020 è stata “sui generis”, complicata da condizioni meteo poco favorevoli, specie nei giorni conclusivi, tanto da dover rinviare a lunedì la conclusione del torneo, con la finale interrotta per maltempo nel pomeriggio di domenica, giornata in cui si sono disputate anche le semifinali.
L'anno scorso il torneo piemontese con 44.820 euro di montepremi segnò l'inizio dell'ascesa di Gianluca Mager, che lo portò a entrare nella top 100 a inizio dell'anno successivo. L'edizione 2020 ha riservato meno soddisfazioni ai colori italiani. A vincere il torneo è stato l'argentino Facundo Bagnis, che ha superato in finale lo sloveno Blaz Kavcic, ritiratosi al termine del secondo set. L'ultimo azzurro ad arrendersi è stato Matteo Viola, superato nei quarti di finale da Rola. Si sono fermati un turno prima Andrea Pellegrino e Stefano Napolitano, giocatore di casa e finalista nell'edizione 2018, che ha ben sfruttato la wild card assegnatagli. In tabellone erano presenti anche Federico Gaio, Andrea Arnaboldi e Gian Marco Moroni.
Presso il circolo di via Liguria c'era anche grande curiosità nei confronti del campioncino iberico Carlos Alcaraz, il quale, però, non è andato oltre il secondo turno. Il diciassettenne spagnolo si candida ad essere l'ennesimo giovane tennista passato da Biella nel corso del proprio cammino verso il tennis di altissimo livello. Il torneo internazionale, organizzato a partire dal 1998 (prima presso il circolo “I Faggi” e da due anni presso i campi della Biella tennis Academy), infatti, ha visto tra gli iscritti giocatori come Soderling e Verdasco, nell'edizione del 2003 vinta da Filippo Volandri; e ancora Juan Martin Del Potro nel 2006 o Lorenzo Sonego nel 2014. Per l'edizione 2021, l'intenzione degli organizzatori pare quella di cambiare qualche carta in tavola, dal momento che sulle pagine social della Biella tennis Academy l'appuntamento è stato dato per febbraio 2021 con un Atp Challenger che sarà dunque, per forza di cose, indoor.