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La formazione salentina ha battuto il TC Firenze nella finale playoff 365 giorni dopo la cocente sconfitta contro il TC Padova: "Pronti a migliorare la squadra per essere più competitivi"
di Giuseppe Bellino | 17 luglio 2022
Diciotto luglio 2021, il CT Apem Copertino viene sconfitto nella finale playoff per la promozione in Serie A2 femminile dal TC Padova nel doppio di spareggio. Dieci luglio 2022: l’Apem Copertino ottiene la promozione in Serie A2.
Programmazione e voglia di fare la storia: il piccolo circolo salentino, 365 giorni dopo la cocente delusione vissuta a Padova, ha scritto la storia. Linda Cagnazzo, Martina Zecca, Serena Mangialardo e Gaia Manca, supportate dalle tenniste straniere Andreea Rosca, Kamila Bartone, Sara Bejlek, Vanda Lukacs e Juana Larranaga, hanno raggiunto un risultato più che prestigioso.
E pensare che la stagione è cominciata col piede sbagliato: “Dopo tre partite – racconta Paolo Calasso, capitano dell’Apem Copertino insieme a Martina Zecca – eravamo ultimi nel girone con un solo punto all’attivo. Ho parlato alle ragazze stimolandole dal punto di vista psicologico. Probabilmente sentivano troppo la pressione e volevano raggiungere ad ogni costo l’obiettivo promozione. Non riuscivano ad esprimere il proprio valore in campo”.
Dopo le brutte prestazioni sono arrivate tre vittorie importanti (3-1 al CC Cuneo, 3-1 al Vavassori Tennis Team e 3-1 al CT Eur) che hanno permesso alla formazione pugliese di qualificarsi per la fase finale.
Sul cammino delle salentine è arrivato il TC Rungg, terza classificata nel girone 2: sono bastate le vittorie di Sara Bjelek, Linda Cagnazzo e del duo Bjelek-Cagnazzo per spazzare via la formazione del Trentino Alto-Adige e accedere alla finalissima.
L’ultima squadra da affrontare è stata il TC Firenze, formazione storica che aveva chiuso il girone al primo posto collezionando 4 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta. La gara di andata è terminata con il risultato di 2-2: “Piccinetti e Farulla hanno giocato due grandi partite senza lasciare spazio a Lukacs e Cagnazzo – prosegue Calasso -, ma siamo riusciti a tenere in piedi il discorso qualificazione grazie alle vittorie di Larranaga e della coppia Lukacs-Cagnazzo”. La finale di ritorno, disputata una settimana dopo in Toscana, ha avuto un epilogo completamente diverso: “Ho visto le ragazze concentrate – aggiunge il capitano -, non ho fatto nessun discorso perché erano già consapevoli dell’importanza della partita. La presenza di Andreea Rosca, ex n.210 del ranking WTA, ha dato fiducia al gruppo”.
Le ragazze salentini hanno chiuso il discorso nei singolari: Rosca ha battuto Piccinetti, Larranaga ha sconfitto Bianchi e Cagnazzo si è imposta su Masini. “È stata un’emozione unica ma soprattutto inaspettata – spiega Calasso -, non pensavamo di ottenere questo risultato così facilmente dopo il pareggio dell’andata. Tutte le ragazze sono state fondamentali ma se dovessi scegliere la figura simbolo di questa promozione penserei a Linda Cagnazzo: è nata e cresciuta nel nostro circolo e lo scorso anno non ha potuto disputare la Serie B1 a causa di un infortunio. Quest’anno è stata decisiva nei momenti importanti”.
Intanto si pensa già alla prossima stagione: “Aggiungeremo qualche tassello alla nostra squadra per essere più competitivi - conclude Calasso -. Ringraziamo il grande Mario Stasi per l’aiuto che ci ha dato durante la costruzione della squadra”.