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Ottima prestazione dei ragazzi under 11 e 12 della rappresentativa regionale, che si arrendono solo al Piemonte nella partita decisiva per accedere alle semifinali
di Edoardo Frati | 05 luglio 2021
La XXII edizione della Coppa Belardinelli, svoltasi per la prima volta presso il Centro Tecnico Federale di Castel di Sangro, è stato un trionfo del tennis giovanile.
220 atleti, le migliori racchette 2009 e 2010 provenienti da tutta la penisola, suddivisi in rappresentative regionali e raggruppati in 4 gironi: Gruppo Berrettini, Gruppo Sinner, Gruppo Sonego e Gruppo Musetti. Tutte le squadre in campo tutti i giorni, con uno di riposo per formazione. Dai raggruppamenti, le prime qualificate si sono poi giocate il titolo tra semifinali e finali.
Un traguardo che l’Emilia-Romagna avrebbe meritato per quanto visto sul campo nell’intensa settimana di gioco, dal 27 giugno al 2 luglio.
Lo ‘squadrone’ emiliano-romagnolo, composto da Bardelli Edoardo, Cadar Sofia, Dal Pozzo Chiara, Montenet Camilla, Montorsi Francesca, Nicolini Alberto, Paci Carlo, Pastrav Riccardo, Pretolani Riccardo, Salvadori Micol e Spircu Dennis ha giocato un girone quasi perfetto.
Gara inaugurale ineccepibile contro Trento, battuto con un netto 7-0.
Dunque, altro en plein nella giornata successiva, ai danni questa volta dell’Abruzzo e Molise.
Carichi ed in fiducia, nella terza giornata di gioco il gruppo capitanato da Gianluca Borghi e Massimo Nicolini ha lasciato un solo punto lasciato per strada, contro la Basilicata, battuta 6-1.
Nonostante un ruolino di marcia da schiacciasassi, il passaggio del turno era comunque in bilico dal momento che solo la prima accedeva alla semifinale ed anche il fortissimo Piemonte aveva tenuto lo stesso ritmo. In una gara al cardiopalma e decisiva, i ragazzi dell’Emilia-Romagna ce l’hanno messa tutta e hanno costretto il Piemonte al doppio decisivo, quello maschile, perso 6-4 6-1. Dunque, 4-3 e Piemonte in semifinale (poi finalista, battuta solo dalla Lombardia campione), ma applausi a scena aperta per i ragazzi Under 12 emiliano-romagnoli.
“In questa settimana abbiamo potuto toccare con mano il progresso del tennis giovanile regionale - commenta soddisfatto Roberto Vitale, vicepresidente del Comitato Regionale FIT -. I nostri ragazzi hanno saputo rappresentare l’intero movimento tennistico nei suoi valori dentro e fuori dal campo: talento, dedizione, allenamento, educazione. Aver visto tanti tornei e manifestazioni essere sospesi a causa dell’emergenza sanitaria nell’ultimo anno e mezzo è stato doloroso ma settimane come questa sono vera e propria linfa per il tennis e per la crescita individuale e collettiva di ragazzi valorosi, nel pieno della loro fase formativa. Perché non esiste educatore fisico e sociale migliore dello Sport”.