
Chiudi
Il francese regola in poco più di un’ora uno stanco Francesco Maestrelli (6-1 6-4) e succede a Borna Coric nell’albo d’oro del Challenger parmense
di Edoardo Frati | 27 giugno 2023
Alexandre Muller è il trionfatore della seconda edizione dell’ Emilia-Romagna Tennis Cup, torneo ATP 125 organizzato da Master Group in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna sui campi del TC President a Montechiarugolo, Parma.
Anche quest’anno, la regione ha assistito a non uno, ma ben due eventi di livello internazionale: se in Romagna, Enrico Dalla Valle trionfava nell’ITF Future 25mila dollari della Galimberti Tennis Academy, in Emilia Francesco Maestrelli provava a mettere la firma sul proprio primo titolo ATP e, dopo aver superato Zeppieri nella partita forse più bella e combattuta del torneo, ha dovuto soccombere, anche per tanta stanchezza, alla solidità di Alexander Muller.
L’Italia rimanda, dunque, ancora una volta l’appuntamento con la vittoria: il nome del francese succede così nell’albo d’oro a quello di Borna Coric, vincitore dell’edizione 2022 e ritornato nei piani alti del circuito ATP dopo quel successo in terra emiliana.
Primo set volato via troppo in fretta per Maestrelli, che non ha il tempo per prendere ritmo e misure prima di ritrovarsi sotto di due break. Chiuso sul 6-1 il primo parziale, il talento tricolore classe 2002 ha provato a cambiare marcia nel secondo ma, anche in questo caso, si è ritrovato a rincorrere già dal terzo gioco, quando Muller ha strappato il servizio rivelatosi poi decisivo nella nella fase finale di partita, finalmente equilibrata ma a quel punto compromessa.
Il meritato trionfo di Alexandre Muller invece attesta, a 26 anni, la crescita imponente del transalpino, nella sua stagione “top” dello sbarco tra i migliori cento tennisti al mondo dove, oltre all’exploit di Montechiarugolo, ha conquistato la prima finale in un torneo del circuito maggiore all’ATP 250 di Marrakesh e la qualificazione al main draw degli Internazionali BNL d’Italia.
“È sempre una sensazione meravigliosa vincere un titolo, soprattutto dopo una settimana con tante partite difficili - ci racconta Muller -. Non è mai facile giocare una finale: ho provato a concentrarmi su me stesso e ha funzionato, penso sia stata quella la chiave del match. Ora spero di meritarmi qualche giorno di riposo prima di provare ad entrare al main draw di Wimbledon”.
Francesco Maestrelli, sconfitto ma consapevole della propria settimana: “Gli sforzi della settimana si sono fatti sentire quindi ho impiegato tanto a recuperare nonostante la mia età. Non mi sentivo al 100% e anche l’emozione ha giocato qualche brutto scherzo, per questo non son riuscito a tirar fuori la mia miglior prestazione in finale, ma sono comunque molto soddisfatto della mia settimana. La semifinale con Zeppieri è stata quasi una sorpresa per me, non vengo dal mio miglior periodo e giocare contro un amico che è anche in ascesa non è mai semplice, sono molto contento per quella partita”.