L’Umbria del tennis e del padel brilla: celebrati due anni di trionfi

Sabato l’Auditorium dell’Hotel Giò si è trasformato in un palcoscenico d’onore per il movimento sportivo umbro, ospitando la “Festa del Tennis e del Padel” organizzata dal comitato umbro della FITP. Un evento attesissimo, che ha celebrato due stagioni sportive – 2023 e 2024 – con un ricco programma di premiazioni e momenti toccanti, in un clima di grande partecipazione ed entusiasmo.

A partire dalle 14.30, il padel ha aperto le danze con le premiazioni, tra gli altri, di tutti i vincitori dei titoli nazionali e regionali, individuali e a squadre. La cerimonia è stata condotta da Luca Pellegrini e Nicola Masiello, che hanno guidato con entusiasmo e competenza il momento di riconoscimento per atleti, giudici arbitri, dirigenti, maestri e circoli distintisi nel biennio.

Alle 16.30 è stata la volta del tennis, con una cerimonia altrettanto ricca di emozioni e riconoscimenti, condotta dai giornalisti Alessandro Cascianelli e Luca Fiorucci. In primo piano, i premi speciali intitolati a figure storiche del movimento: dal “Cecchetti-Falconi” per i giudici arbitri al “Poppy Vinti” per i migliori circoli organizzatori, fino ai riconoscimenti individuali per atleti e per i primi tre circoli del “Trofeo FITP Umbria”.

Ospite d’onore della giornata è stato Francesco Passaro, atleta dello Junior Tennis Perugia, attualmente numero 97 del ranking mondiale ATP, allenato dal maestro Roberto Tarpani. Passaro ha portato il suo saluto ai presenti, ricevendo un caloroso applauso da parte di tutto il pubblico, emozionato nel vedere un talento umbro affermarsi nel panorama internazionale.

Tra le autorità istituzionali presenti, hanno portato il loro saluto Cristian Betti, Consigliere della Regione Umbria e Andrea Stafisso, Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Perugia, sottolineando l’importanza sociale ed economica dello sport sul territorio e l’orgoglio per i risultati ottenuti da tutta la comunità sportiva regionale.

A fare gli onori di casa è stato Roberto Carraresi, presidente della FITP Umbria, che ha espresso grande soddisfazione per la riuscita dell’evento: “Una grande festa per due discipline che stanno crescendo insieme. I numeri parlano chiaro: dai 7.000 tesserati di qualche anno fa siamo arrivati a quasi 26.000. Abbiamo raddoppiato i circoli di padel e superato quota 80 affiliati. Questo evento è il giusto riconoscimento per tutti coloro che lavorano dietro le quinte del nostro mondo, dai dirigenti agli ufficiali di gara, ai maestri e atleti”.

Parole sentite anche da Domenico Ignozza, presidente del CONI Umbria, che ha colto l’occasione per un commiato emozionante dopo 34 anni di attività:

“Questa è la mia ultima apparizione da presidente regionale. Lascio con orgoglio e un po’ di malinconia un mondo che ho amato profondamente. Il tennis e il padel in Umbria sono un esempio nazionale grazie al lavoro instancabile di circoli, tecnici e famiglie. Lo sport in questa regione è diventato un faro, con 100.000 praticanti e 25.000 tra dirigenti e operatori. È un risultato straordinario”.

Durante la cerimonia sono stati premiati anche i giovani atleti del CPA immortalati in una foto ricordo con i tecnici federali.

A rendere ancor più speciale il pomeriggio, l’intervento di Luca Sbrascini, tecnico nazionale e responsabile del centro-nord per il settore under 16, che ha elogiato il modello umbro come riferimento a livello nazionale: “L’Umbria è una regione che si distingue, presa a modello dalle altre per organizzazione, passione e risultati. Il numero di giovani coinvolti, la qualità dei maestri e il fermento nei circoli sono il segno di una direzione vincente.”

Una festa vera, autentica, partecipata, che ha ribadito quanto lo sport possa essere un veicolo potente di crescita, coesione e orgoglio territoriale. E l’Umbria, ancora una volta, si conferma cuore pulsante di questo slancio.

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