Deborah Chiesa: 'Ora sto bene, voglio un grande 2021'

L’esordio, a maggio del 2017, agli Internazionali BNL d’Italia. Un anno dopo ecco la prima volta in Fed Cup, un’indelebile prima volta. Poi il primo main draw in uno Slam, a Parigi, ed il best ranking di numero 143. Dopo un brutto periodo Deborah Chiesa sta tornando a sorridere. Smaltito il brutto infortunio al piede sinistro la tennista trentina ha ripreso ad allenarsi ad Anzio e vuole un 2021 da protagonista. “Il lavoro con Francesco ed Alessandro Piccari va alla grande”, racconta. “Il sogno? È sempre la top-100”.

Sul litorale romano splende il sole e Deborah Chiesa ha appena finito di allenarsi. “L’infortunio al piede sembra ormai alle spalle – sorride l’azzurra – e sebbene a ritmi blandi sono felice di aver ripreso a giocare. Le prime cinque settimane sono andate abbastanza bene. Dopo i match disputati prima ad Ancona, poi a Grado, si è fatto sentire presto qualche piccolo dolore muscolare. Nulla di grave ma sono stata brava a gestire le cose con cautela ed attenzione. Ho dovuto fare i conti anche con un piccolo problema al polpaccio sinistro. Fortunatamente, però, mi sono fermata in tempo evitando che il tutto potesse peggiorare ulteriormente e trasformarsi in uno stiramento. Lentamente ma le cose stanno procedendo nel migliore dei modi”.

Fondamentale l’apporto di Karin Knapp, ex numero 33 del ranking WTA e moglie di Francesco Piccari. “Con Karin abbiamo costruito uno splendido rapporto basato su cose concrete”, prosegue Chiesa. “Questo lungo periodo lontano dal campo non ha fatto che rafforzare le cose, ci siamo scambiate spesso pensieri e opinioni. Non ha mai smesso di farmi sentire la sua vicinanza. Anche lei ha attraversato periodi difficili, in momenti del genere non esiste esempio migliore del suo. Sa sempre come tirarmi su”.

Inevitabili alcune considerazioni sullo straordinario exploit di Martina Trevisan a Parigi. “Sono felicissima per il risultato di Martina al Roland Garros. È una bravissima ragazza, se lo merita. Occasioni di questo tipo dimostrano, ancora una volta, come lavorare sodo e fidarsi sempre del proprio allenatore e del proprio team porti sempre a qualcosa di importante. Vederla giocare ad un livello simile mi ha trasmesso sensazioni positive. Ora mi sento bene e queste settimane le sto vivendo nel modo più produttivo possibile. Francesco è in Portogallo con Lucia Bronzetti al momento e mi sto allenando con Alessandro. Ho deciso che non giocherò più fino al termine della stagione ma sono carica, positiva e felice per aver ritrovato continuità. In un momento così complicato per tutti è bello anche soltanto poter correre e sudare.  L’obiettivo è andare per gradi e farmi trovare pronta all’alba del 2021. Mi sento più tennista che mai e ho voglia di tornare a prendermi la classifica che ho già avuto”.